Lunedì 22 novembre alle 21 nel Palazzo Comunale di San Damiano, ci sarà l’occasione di conoscere meglio il popolo afgano. Cultura, mentalità, politica e gli eventi degli ultimi 20 anni verranno illustrati da Farhad Bitani: membro dell’èlite di Kabul, ex capitano dell’esercito, poi dissidente e oggetto di attentati, ora residente in Italia, mediatore culturale, scrittore, presidente dell’associazione Gaf (Global Afghanistan Forum) e imprenditore. Farhad Bitani offrirà una chiave di lettura per comprendere chi sono gli afgani e gli eventi che ne hanno scandito la storia negli ultimi 20 anni.
Come si vive nel quotidiano? Come se la cavano i giovani, i vecchi, i civili, i militari? Quali pensieri e preoccupazioni possono avere? E cosa vedono quando escono di casa ogni giorno? Come è cambiata la società?
La risposta a queste domande e a molte altre ci arriverà da chi ha vissuto la realtà del paese prima come ragazzo, poi come leader militare e infine come oppositore dei Talebani.
Si tratta di un incontro interessante anche nell’ottica di capire la storia di un paese dal quale Asti, San Damiano e i comuni circostanti già da tempo accolgono famiglie di rifugiati e si preparano a possibili nuovi arrivi.
Farhad Bitani è autore del libro “L’ultimo lenzuolo bianco”, pubblicato in Italia da molti anni e tradotto in varie lingue: una testimonianza di eccezionale valore, una lettura commovente e imperdibile per chi vuole conoscere la verità. Un reportage sulla durezza della vita e su come l’amore e i piccoli gesti possono cambiare le cose.
All’incontro è attesa la partecipazione di Domenico Quirico, giornalista e inviato de La Stampa. Domenico Quirico, come noto, ha profonda esperienza di zone di crisi, ha conosciuto la realtà locale afgana e offre una visione diretta dei fatti.
La serata è organizzata dal Comune di San Damiano e da un gruppo di cittadini interessati alla divulgazione.
Ingresso libero fino a esaurimento posti, consentito a chi è in possesso di certificato vaccinale valido, o covid test negativo, effettuato nelle ultime 72 ore precedenti all’evento.