Tantissimi astigiani hanno partecipato ieri all’Assemblea indetta dal sindaco Fabrizio Brignolo per illustrare in cantiere i lavori di ristrutturazione della piscina comunale. Brignolo ha spiegato che l’intervento in corso è molto importante perché comporta il rifacimento del soffitto, intaccato dall’umidità, e della soletta su cui poggiano vasca e pavimentazione della piscina, ormai marcescenti per le infiltrazioni. Saranno sostituite tutte le piastrelle e i rivestimenti. “Non erano interventi più rinviabili per evitare che il soffitto ci cadesse sulla testa o il pavimento ci sprofondasse sotto i piedi” ha detto Brignolo. “Per questo -ha aggiunto- nel novembre 2012 abbiamo deciso di togliere alcun progetti finanziati con i fondi europei del Pisu e inserire il ripristino della Piscina Comunale al posto di altre opere”. Snocciolando le date di tutti i singoli e numerosissimi passaggi amministrativi il sindaco ha spiegato che non ci sono mai stati tempi morti e che si è sfruttato ogni giorno utile per avere le autorizzazioni regionali e per completare le progettazioni, fino a che, nel giugno 2014 è stata aggiudicata la gara d’appalto all’impresa che sta effettuando le opere. “Certo sarebbe stato meglio fare i lavori in estate a impianto chiuso, ma prima di come si è fatto non sarebbe stato possibile e, al tempo stesso, non sarebbe stato possibile attendere l’estate prossima perché, per non perdere i finanziamenti, tutto dovrà essere terminato entro giugno 2015”. “So cosa significhi per una famiglia, perché anch’io lo scorso anno ho avuto la figlia che ha dovuto emigrare ad Alba per giocare a pallavolo -ha aggiunto Brignolo- ma i sacrifici di questi mesi sono indispensabili e saranno ripagati da un impianto rimesso a nuovo”. Gli utenti hanno manifestato grande interesse e chiesto rassicurazioni, fornite dal sindaco, dall’assessore Bianchino e dal direttore dei lavori, sul rispetto dei tempi previsti, metà gennaio 2015, di completamento delle opere. “Se riusciremo per quella data avremo già individuato con gara il futuro gestore dell’impianto, altrimenti per alcuni mesi faremo una gestione diretta” ha aggiunto Brignolo. Dopo la rilettura dell’impianto saranno fatti altri interventi (sostituzione dell’impianto di trattamento aria e sistemazione di porte e spazi di sicurezza) che saranno fatti a impianto funzionante. Al termine si è affrontato con il problema del personale (dipendenti e collaboratori) del precedente gestore che attende ancora dei pagamenti. Il comune si è impegnato a garantire che i diritti dei lavoratori siano tutelati.