E’ ai blocchi di partenza il lungo week-end di Puliamo il Mondo, la più grande iniziativa di volontariato ambientale organizzata in Italia da Legambiente in collaborazione con la Rai ed in programma il 26, 27 e 28 settembre. In Piemonte e Valle d’Aosta sono previste oltre 200 iniziative e sono attesi circa 8000 volontari impegnati a ripulire aree degradate e rendere più belle e vivibili le nostre città. Una sfida che da ventidue anni richiama cittadini, amministrazioni e scuole a fare un gesto concreto a favore dell’ambiente. E i volontari di Puliamo il Mondo non saranno soli, la loro azione sarà condivisa in tutto il mondo dato che Puliamo il Mondo è la versione italiana di Clean Up the World, la più importante campagna internazionale di volontariato ambientale nata a Sidney, in Australia, nel 1989 e portata poi in Italia nel 1993 da Legambiente. Luoghi simbolo di questa ventiduesima edizione in Piemonte e Valle d’Aosta saranno l’ex area Thyssen a Torino e il territorio della Valsusa e Val Sangone. Qui tra venerdì 26 e domenica 28 settembre, in 12 diversi comuni, si celebra la prima importante tappa del percorso condiviso tra Legambiente e le amministrazioni delle due valli per arrivare nel 2015 alla costituzione di un ecodistretto di eccellenza a partire dalla gestione dei rifiuti. A Torino, invece, sabato 27 è in programma un grande evento di pulizia a pochi passi dal vecchio stabilimento Thyssen e dal Castello di Lucento per aumentare l’attenzione sull’area in vista del progetto di riqualificazione. “Alla vergogna dei rifiuti abbandonati e al ricorso ancora massiccio allo smaltimento in discarica, vogliamo contrapporre le storie di comuni che hanno deciso di intraprendere un percorso virtuoso all’insegna della riduzione dei rifiuti e di una raccolta differenziata spinta –dichiara Francesca Galante, responsabile campagne di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta-. È sempre più urgente infatti adottare politiche ambientali per ridurre lo smaltimento in discarica, che rimane ancora oggi la principale opzione di gestione dei rifiuti, e che rischia di tradursi per l’Italia in una multa Ue da 60 milioni di euro. Coinvolgendo i cittadini e le amministrazioni in azioni concrete Puliamo il Mondo vuole proprio innescare un virtuosismo che fa bene al Paese e che dà slancio alla Green Economy”. L’edizione 2014 di Puliamo il Mondo lancerà quindi il suo messaggio: se gestiti correttamente i rifiuti sono un’opportunità e non devono essere visti come una vergogna. Un messaggio che verrà rilanciato dalle tantissime iniziative rivolte alla cittadinanza organizzate dai comuni e dai circoli di Legambiente. Sabato 27 settembre ad Asti i volontari saranno impegnati nella pulizia dell’area dal parco Lungo Tanaro nel Bosco dei Partigiani e nel Parco Monte Rainero.