“I fenomeni sono sempre più gravi, occorre dare priorità alla prevenzione; occorre fare progettazioni molto complesse, scegliendo le più urgenti si può pensare anche a un piano soprattutto per la zona sud dell’Astigiano”. Sono le parole del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Paola De Micheli che oggi è stata ad Asti per incontrare i sindaci in un tour che prima ha toccato Alessandria, poi Alba e Torino per parlare dei danni provocati dal maltempo.
“Alla luce dei 650 milioni stanzati per le strade provinciali, vogliamo arrivare a un decreto di assegnazione immediato e a gennaio per Asti dovrebbero esserci 4 milioni e 400 mila euro di risorse per interventi ordinari sulle strade – ha continuano il ministro -. Ho già firmato il decreto che trasferisce 1000 Km di strade provinciali all’Anas”.
All’incontro c’era anche il presidente della Regione Alberto Cirio, assieme all’assessore Marco Gabusi.
“Dovremmo imparare a non lavorare sulle urgenze e a prevenire i danni che arrivano dall’impossibilità di tenere puliti i fiumi e i rivi. Chiederei uno scudo fiscale per i sindaci che non possono rischiare di essere denunciari quando fanno pulire i fiumi. Ci vuole buon senso”.
Il prefetto di Asti nell’incontro con i sindaci ha ribadito al ministro che il nostro è un territorio di eccellenza fatta di persone impegnate e attente.
Il ministero ha assicurato che i fondi sdisponibili sul Piemonte sono stati stanziati e anche la protezione civile ha attivato il percorso per lo sblocco delle disponibilità Ue mentre sulla legge di bilancio si sta lavorando per avere ulteriori disponibilità economiche.