La normativa nazionale prevede già da tempo che le strutture sanitarie, nuove ed esistenti, debbano dotarsi di adeguati sistemi di protezione antincendio. Oggi la Giunta regionale del Piemonte ha approvato il programma di investimenti ed ha assegnato oltre 7 milioni di euro alle Aziende sanitarie per cominciare a far ripartire i rispettivi progetti. ” Il 95% della somma – spiega l’assessore alla Sanità, Antonio Saitta- è a carico dello Stato (6milioni e 763mila euro), mentre la Regione ha aggiunto con risorse proprie il restante 5% (356 mila euro). Peraltro, ai direttori generali abbiamo assegnato tra gli obiettivi 2016 anche il rispetto della normativa antincendio ed oggi abbiamo assegnato loro le risorse ripartendole sulla base delle richieste che le singole aziende sanitarie ci hanno segnalato. So bene che le risorse che assegniamo oggi non saranno sufficienti a coprire gli interi fabbisogni, ma è importante che i lavori per la messa a norma antincendio ripartano nelle strutture sanitarie piemontesi” Tutte le Aziende hanno predisposto schede di lavori:mediamente le risorse stanziate sono di circa 380mila euro per Asl, con punte di oltre 500mila per realtà come la Cn2, l’Asl Asti e l’Asl di Alessandria che presentavano maggiori necessità ed urgenza di intervento.