Nuovo corso di formazione “La cittadinanza negata: mafie e corruzioni” organizzato da Libera Asti in collaborazione con UniAstiss e Acli.
Questo percorso formativo offre a insegnanti e cittadini occasioni di analisi e confronto a sostegno della cultura della legalità e della partecipazione democratica del cittadino.
Gli appuntamenti si svolgono ad Astiss, dalle 15 alle 18.
11 febbraio: “Prevenire e contrastare la corruzione”. Il prof. Vannucci, docente presso l’università di Pisa e Leonardo Ferrante referente nazionale dell’Anticorruzione civica Libera e Gruppo Abele, analizzeranno la pervasività delle mafie e della corruzione nella realtà socio-economico-istituzionale. Significativa sarà la testimonianza di Roberta Mauri, figlia dell’imprenditore Ambrogio Mauri, uno dei simboli della lotta alla corruzione in Italia .
20 febbraio: “Media e mafie: la corruzione dell’immaginario”. Esiste una vasta filmografia che affronta il tema mafia: cinema e fiction di solo intrattenimento o modo per analizzare il problema? I linguaggi multimediali possono aprire strade efficaci e innovative all’azione educativa e didattica dei docenti. Ne parleranno Andrea Zummo, Libera Piemonte/Acmos e Riccardo Costa, insegnante e direttore di Asti Film Festival.
6 marzo: “Agromafie e caporalato”. Giancarlo Caselli, noto ex magistrato e presidente del comitato scientifico dell’Osservatorio Agromafie e l’etnologo, scrittore e docente presso il politecnico di Bari Leonardo Palmisano, affronteranno questi fenomeni che si estendono dal Sud al Nord Italia, con giornate lavorative di 12 ore e paghe di una manciata di euro. Questo appuntamento è accreditato come formazione all’ordine dei giornalisti.
Il corso è gratuito e l’intero percorso è riconosciuto dal MIUR come formazione docenti.
Info Iscrizioni: asti@libera.it
L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza con accesso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.