L’Italia si è data una Giornata della Memoria con la legge 211 del 20 luglio 2000.
Da quell’anno, ogni 27 gennaio, il Paese ricorda le vittime del sistema concentrazionario nazista.
Così anche l’Israt (Istituto per storia della Resistenza) da 19 anni promuove iniziative per sensibilizzare il mondo della scuola, ma non solo.
Conversazioni, lezioni in classe, concerti, spettacoli teatrali, eventi all’aperto. “Dalla prima edizione a oggi – ricorda Nicoletta Fasano, ricercatrice dell’Israt – abbiamo formato almeno due generazioni di astigiani, collaborando attivamente con enti e associazioni del territorio”.
Anche nel programma di quest’anno l’offerta formativa Israt per le scuole di ogni ordine e grado offre più occasioni tematiche di approfondimento: l’antisemitismo nella storia; il sistema concentrazionario nazista; il “razzismo scientifico” dall’eugenetica al progetto di stato razziale nazista; il negazionismo.
Tra le iniziative a cui l’Israt parteciperà con propri rappresentanti ci sono gli incontri, da oggi al 5 febbraio, con le università della terza età di Montegrosso, Calamandrana, San Sebastiano Po (Torino), Asti.
Nicoletta Fasano sarà relatrice alla conferenza “La vita offesa: responsabili e difficili ritorni” a Bruno sabato e a Castagnole Lanze il 2 febbraio, e ricostruirà i momenti della deportazione astigiana: dall’arresto al viaggio verso il lager, alla negazione della dignità, fino alla liberazione.
La ricercatrice è anche autrice del racconto “Un violino” a cui si ispira lo spettacolo teatrale “Guido suonava il violino” che il Teatro degli Acerbi porterà in scena a San Damiano, Villanova, Scurzolengo tra il 26 gennaio e il 1° febbraio.
Poi tanti altri eventi organizzati in collaborazione con gli enti del territorio: il concerto del Circolo Filarmonico Astigiano che si è tenuto ieri, “La Shoah delle donne” (riflessioni al Cpia, 30 gennaio), la proiezione del film “Il bambino con il pigiama a righe” (Castello di Annone, 31 gennaio), la presentazione del libro di Antonella Bartolo “Matite sbriciolate” (Villanova, 24 gennaio), l’incontro “La de-umanizzazione dell’altro, la violenza, la psicologia della diseguaglianza” con la docente di psicologia Chiara Volpato (Asti, 5 febbraio).
Sul sito web www.israt.it si può consultare il programma completo degli eventi. Le classi interessate possono prenotarsi allo 0141/354.835 o inviando una mail a: info@israt.it.
Elena Fassio