Al Relais Le Cattedrali, si è svolta ieri, mercoledì 28 agosto, la conferenza stampa di presentazione della prima edizione del Barbera d’Asti Wine Festival, in programma dal 6 al 15 settembre nel cuore del Monferrato.

Un nuovo evento, dedicato agli appassionati di vino, si propone come un punto di riferimento, combinando cultura, tradizione, arte e gastronomia in una celebrazione a tutto tondo del vitigno barbera.

Il presidente del Consorzio, Vitaliano Maccario, ha sottolineato il significato storico dell’iniziativa: “Questa prima edizione del Barbera d’Asti Wine Festival rappresenta un’occasione unica per valorizzare e celebrare la Barbera, simbolo della nostra identità territoriale. Con grande orgoglio, ci apprestiamo a mostrare al mondo l’incredibile ricchezza e diversità del nostro patrimonio enologico”.

La direzione artistica dell’evento, curata da Luciano Ferraro, vicedirettore del Corriere della Sera e media partner dell’evento, offrirà dal 6 all’8 settembre un programma ricco e variegato. Il festival vedrà la partecipazione di importanti figure del mondo del vino, dell’arte e dell’imprenditoria. Tra gli appuntamenti più attesi, figurano gli incontri con l’attore e regista Neri Marcorè, la scrittrice Stefania Auci e il cantautore astigiano Giorgio Conte.

Ferraro ha dichiarato: “L’idea del Barbera d’Asti Wine Festival è di unire il racconto del vino a quello del suo territorio attraverso diverse forme artistiche. Il vino è un veicolo di culture, per questo lo abbineremo alla musica, alla letteratura, alla comicità, alla fotografia e all’architettura. Abbiamo creato un programma che non solo appassioni gli amanti del vino e gli enoturisti, ma che sia anche capace di divertire, far riflettere e informare. Il palcoscenico avrà come protagonista assoluta la Barbera.”

Il programma prevede una serie di dibattiti sul vino e la comunicazione, accompagnati ogni sera da concerti e degustazioni nel bel cortile di Palazzo Alfieri.

Il sindaco di Asti, Maurizio Rasero: “Il Barbera d’Asti Wine Festival si inserisce in un settembre astigiano già ricco di eventi che vantano una tradizione consolidata. Questa iniziativa, presentata oggi dal Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, arricchirà ulteriormente il nostro settembre, rendendolo unico. Da grande amante della Barbera, sono particolarmente felice e orgoglioso di questo evento, a cui auguro un grande successo.”

Dal 9 al 15 settembre, il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato guiderà l’evento, organizzando una serie di talk e masterclass giornalieri per esplorare i vari aspetti della Barbera, curati da Costantino Gabardi. Questi incontri, moderati da esperti del settore, offriranno uno sguardo approfondito sull’evoluzione e le diverse espressioni di questo vitigno. Oltre ai talk, i produttori locali saranno protagonisti nei banchi d’assaggio, dando ai partecipanti l’opportunità di scoprire la ricchezza del territorio attraverso i suoi vini.

Tra le novità più attese, Guido Martinetti presenterà un gelato limited edition varigago alla Barbera, una delizia che fonde il suo trascorso in Grom con l’attualità della sua esperienza di produttore in MuraMura, a Costigliole d’Asti.

Il festival sarà arricchito dalle installazioni artistiche di Cracking Art: in conferenza stampa, il portavoce del collettivo ha annunciato che trasformerà Asti in un museo a cielo aperto, aggiungendo un tocco di creatività e colore all’evento.

“Questo festival – ha concluso il presidente Maccario – non è solo un evento, ma una vera e propria esperienza culturale, che celebrerà la bellezza e le mille sfumature della Barbera e del nostro territorio, una vera festa di sapori e conoscenze di altissimo livello.”

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Marianna Natale