La campagna di raccolta fondi lanciata nelle scorse settimane da Asl Asti, a seguito dell’emergenza Coronoavirus, ha confermato come il tessuto sociale astigiano risponda sempre con impegno e generosità alle richieste di solidarietà. La rete del territorio tra cittadini, imprese, soggetti istituzionali, enti ed associazioni, infatti, sta oggi permettendo di raggiungere risultati di grande importanza e rilievo. La sinergia e il dialogo costante tra Direzione Generale, Direzione Sanitaria ed Ingegneria Clinica, infatti, ha prodotto ordini di priorità ed urgenza che hanno potuto indirizzare al meglio lo sforzo dei tanti benefattori e, di conseguenza, permesso l’acquisizione di numerose attrezzature specifiche e dispositivi di protezione individuale essenziali per affrontare l’emergenza CoVID-19.
“Vogliamo ringraziare accoratamente tutti – sottolinea il Commissario Asl AT, Giovanni Messori Ioli – perché quello che gli astigiani hanno donato e doneranno, ciascuno secondo le proprie possibilità e disponibilità, ci ha fatto sentire più che mai grati ed orgogliosi di appartenere a questa grande comunità”.
Le risorse economiche che stanno via via arrivando hanno permesso, ad oggi, di ottenere importanti risultati: sono stati acquistati strumenti e apparecchiature sanitarie (sei apparecchi per altiflussi: sistema di somministrazione di O2 riscaldato ed umidificato che eroga flussi molto concentrati di ossigeno, particolarmente indicato per chi ha grave difficoltà respiratorie, una centralina pompe infusione per Rianimazione, un letto per Rianimazione basculante completo di supporti, tre apparecchi elettrocardiografi per eseguire tracciato post mortem in remoto – tanatogramma -, un ecografo portatile comprensivo di sonde per Rianimazione, una centrale di monitoraggio parametri per Pronto Soccorso, un ventilatore per Rianimazione, tre monitor parametrici: L’apparecchio viene utilizzato per rilevare continuamente i parametri vitali di una persona, un apparecchio anestesia Perseus A500, un ventilatore Astral e relativo supporto, un ventilatore Philip + supporti, utilizzabile sia in terapia intensiva che per il trasporto in emergenza di malati COVID, un ecografo portatile da utilizzare nei reparti COVID, un monitor defibrillatore d500m-lnstbes per Pronto Soccorso, un carrello per gestione terapie donato alle Malattie Infettive, un’apparecchiatura Rx portatile da utilizzare nei reparti COVID) e dispositivi di protezione individuale (110 mascherine FFP3 con valvola, 1700 Mascherine FFP2, 3000 Mascherine chirurgiche, 417 tute idrorepellenti, 4500 paia guanti monouso, 250 calzari in TNT per operatori e degenti).
Sono stati attivati progetti di ospitalità alberghiera per operatori e pazienti dimettibili, è stata procurata biancheria per i degenti dei reparti COVID, confezioni crema per le mani, asciugacapelli, bagnoschiuma e shampoo; sono state donate 1.600 uova di Pasqua, 300 cialde del caffè, formaggi di capra , 50 vassoi di crostata.
A quanto sopra elencato vanno aggiunte importanti risorse economiche che verranno via via impegnate in spese e investimenti legati all’emergenza CoVID-19 e che l’Asl AT continuerà a render noti. La raccolta fondi non si ferma: le donazioni dirette al conto corrente aziendale crescono giornalmente e, con esse, anche le richieste cui far fronte per soddisfare i tanti bisogni dei pazienti e garantire la sicurezza ed il benessere del personale.
DONAZIONE DIRETTA ALL’ASL AT:
CASSA DI RISPARMIO DI ASTI – TESORERIA ASL AT
CODICE IBAN – IT 74 M 06085 10316 000000007783
CODICE SWIFT CASRIT22
indicando nelle causale “donazione COVID-19” seguito da cognome, nome, codice fiscale del benefattore.