Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha consentito di posticipare la scadenza per stipulare le polizze assicurative agevolate sulle colture autunno primaverili e sulle colture permanenti. Sarà possibile fare domanda fino al fino al 31 maggio, con una proroga quindi rispetto alla scadenza di ieri del 20 aprile come stabilito dal piano assicurativo. L’obiettivo é consentire il regolare svolgimento della campagna assicurativa agricola, in considerazione dell’importanza che la gestione dei rischi avrà anche nella nuova programmazione Comunitaria e per una concreta tutela del reddito degli agricoltori attraverso tali strumenti. Con il nuovo termine si risponde anche alle difficoltà segnalate in fase di avvio della campagna. La cosiddetta “Polizza Antigrandine” per le avversità un tempo riconosciute dal “Fondo di Solidarietà”, da quest’anno sono state riclassificate in tre categorie: Catastrofali, Frequenza, Accessorie. Nelle “Catastrofali” sono ora ricomprese alluvioni, gelo/brina e siccità; nella “Frequenza” vengono considerate la grandine, l’eccesso di neve e di pioggia, il vento forte; nelle “Accessorie” il colpo di sole, il vento caldo e gli sbalzi termici. Un’altra novità di quest’anno è l’abolizione della distinzione tra polizze pluririschio e multirischio, prevedendo unicamente polizze con la quantificazione del danno data dalla differenza tra resa effettiva e resa assicurata, tenendo conto della compromissione della qualità. C’è poi la possibilità di combinare le avversità in quattro modi: a) polizze che coprono l’insieme delle avversità: avversità catastrofali + avversità di frequenza + avversità accessorie; b) polizze che coprono le seguenti avversità: avversità catastrofali e almeno una avversità di frequenza; c) polizze che coprono almeno 3 delle avversità di frequenza + eventualmente una o entrambe le avversità accessorie a cui può essere aggiunto anche il rischio gelo – brina; d) polizze che coprono l’insieme delle avversità catastrofali e avversità accessorie, sono facoltative e sono obbligatoriamente ricomprese solo nella prima combinazione. Da sottolineare che per poter accedere ai risarcimenti occorre che il 30% del comune sia stato interessato dall’avversità. La nuova scadenza del 31 maggio ricomprende dunque la possibilità di assicurare le seguenti colture: a ciclo autunno primaverile; permanenti: uva da vino, fruttiferi; a ciclo primaverile. Per informazioni si possono contattare gli uffici Coldiretti, telefono 0141.380.438.