Domani, 21 novembre, alle 10.30, si svolgerà la 5^ edizione della Giornata di Confcommercio, “Legalità, mi piace” incentrata, come sempre, sui fenomeni criminali che riducono la competitività del nostro sistema produttivo, alterando le regole del mercato e danneggiando le imprese del terziario di mercato. L’indagine Confcommercio-GfK Italia, quest’anno ha previsto anche una rilevazione su base regionale che le Associazioni territoriali hanno utilizzato. I dati sono stati raccolti in un apposito questionario compilabile online su computer, iPad, tablet, smartphone da tutti gli imprenditori del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti. Inoltre, sono stati realizzati quattro video spot, che dal 25 settembre al 31 ottobre 2017, lanciati attraverso una campagna nazionale sui social network hanno toccato temi forti come usura, abusivismo e contraffazione, rapine, racket. Per la diffusione e cultura della legalità, Confcommercio sostiene e promuove iniziative importanti come il “Premio Giorgio Ambrosoli”, rivolto alle buone prassi tra imprese e P.A, e il “Premio Libero Grassi”, rivolto agli studenti. Nel 2016 inoltre è stato lanciato il Progetto nazionale di educazione all’acquisto legale e responsabile, “Fermiamo la contraffazione”, che utilizza la rappresentazione teatrale per sensibilizzare giovani e consumatori, attraverso il coinvolgimento delle scuole.
Confcommercio Asti trasmetterà i lavori, che si apriranno con un’analisi sui costi dell’illegalità e un’indagine nazionale, in streaming dal proprio sito internet www.ascom.at.it.
Inoltre fuori dalla sede di corso Felice Cavallotti 37, sarà presente un gazebo con materiale informativo, “un modo – spiega il presidente Confcommercio Asti, Aldo Pia – per rimarcare la stretta vicinanza con le iniziative nazionali, che ci vedono in prima linea”.
“Essere dalla parte dei commercianti, rimarca il direttore Claudio Bruno, significa essere sempre dalla parte della legalità e contro ogni forma di contraffazione”.