Prosegue senza sosta l’attività della Protezione Civile Città di Asti, in accordo con l’Ufficio Ambiente del Comune e l’Asp, contro le discariche abusive: questa volta è stato effettuato un intervento di pulizia nell’Area SIC sul Tanaro tra San Marzanotto e località Boana. Circa 50 metri cubi di rifiuti sono stati vagliati, per separarli da inerti e detriti edili, e rimossi, con l’impiego di sette volontari uno skinloader ed autogru di supporto, mentre il trasporto ai centri di smaltimento, come previsto dalle normative, è stato effettuato da ASP. I cumuli di rifiuti nei pressi di località Boana e la discarica abusiva a San Marzanotto erano già stati individuati nel novembre scorso e la discarica identificata dal Corpo Forestale dello Stato, ma fino ad ora non era stato possibile procedere alla rimozione, perché il terreno reso fangoso dalle precipitazioni invernali non consentiva il transito dei mezzi operativi. Ora l’opera di rimozione è stata realizzata quasi completamente, anche se saranno ancora necessari ulteriori interventi dell’ASP con il cosiddetto “ragno”, in quanto alcuni rifiuti sono stati buttati in punti che non sono accessibili ai mezzi meccanici e, per il loro peso, non sono rimovibili a mano. “La frequenza ormai settimanale degli interventi di rimozione di discariche abusive e cumuli di rifiuti ha migliorato molto la condizione delle nostre campagne e svolge anche una funzione deterrente in quanto è dimostrato che la presenza di rifiuti induce condotte di emulazione che attraggono altri sversamenti, per questo è preziosa l’opera del Gruppo della Protezione Civile Città di Asti che realizza interventi tempestivi ed efficaci” ha commentato il sindaco Fabrizio Brignolo, ringraziando per l’operato l’associazione, presieduta da Oscar Ferraris, nonché gli addetti dell’Ufficio Ambiente del Comune e dell’Asp.