I canellesi fanno bene la raccolta differenziata? Sanno esattamente dove conferire un rifiuto oppure nei condomini si commettono ancora degli errori? E’ possibile aumentare la quantità di materiali differenziati e allo stesso tempo migliorarne la qualità? Sono queste le domande a cui il Comune di Canelli cerca una risposta attraverso la campagna di analisi merceologiche nei condomini, che prenderà il via mercoledì 26 marzo. Come si svolgerà questa campagna? Innanzitutto, i condomini sono stati selezionati a campione tra tutti quelli presenti in paese e, nei giorni scorsi, alle varie utenze è stata spedita una lettera di presentazione dell’iniziativa. Negli androni di questi condomini è stata affissa una locandina con la data e l’ora dell’analisi merceologica, che sarà condotta dai tecnici della Cooperativa Erica di Alba, alla presenza di rappresentanti del Comune: si guarderà nei cassonetti e si analizzeranno i rifiuti, spiegando in dettaglio ai condomini presenti cosa si sarebbe potuto ancora differenziare e dove si può migliorare. Le analisi merceologiche verranno realizzate nel periodo tra il 26 e il 31 marzo. A fine campagna, si terrà una serata pubblica che avrà luogo presso il Salone della C.R. Asti in piazza Gancia giovedì 10 aprile alle 21, in cui verranno presentati i risultati delle analisi e le proiezioni su quanto l’Amministrazione comunale, con una migliore raccolta differenziata, avrebbe potuto risparmiare e di riflesso quanto il risparmio influirebbe sulla tariffa rifiuti. Il sindaco Marco Gabusi e l’assessore all’Ambiente Paolo Gandolfo invitano “tutti i cittadini a partecipare attivamente anche a questa campagna di informazione e sensibilizzazione, contribuendo ancora una volta a migliorare la percentuale di raccolta differenziata. Nel periodo dal 2009 al 2013 tale percentuale è passata dal 48,51% al 61,67%, con un notevole miglioramento, ma purtroppo non è ancora stato raggiunto l’obbiettivo del 65%: se continueremo a impegnarci tutti nella giusta direzione, questo obbiettivo è alla nostra portata entro l’anno in corso”.