Conto alla rovescia per la riapertura dell’Informagiovani del Comune di Asti. Dopo una chiusura per restyling, l’Ufficio informativo di piazza Roma 8 riaprirà le porte ai giovani che si rivolgono al servizio per ricevere informazioni e assistenza sulla ricerca del lavoro, ma anche sulla formazione, sulla mobilità internazionale, sul tempo libero, sul volontariato. Una nuova veste quindi per l’Informagiovani gestito dalla Cooperativa Orso, a cui è stata affidata l’organizzazione delle attività per i prossimi 3 anni. Da qui l’idea di allargare gli spazi e creare nuove opportunità e attività per i ragazzi. E’ stata allestita infatti un’area “relax”, dove poter consultare con più tranquillità i materiali messi a disposizione, ma anche studiare o leggere un libro. Nella stessa sala, una volta alla settimana sarà presente un consulente specializzato su diverse tematiche, ogni mese differenti, con cui i ragazzi potranno prendere appuntamento e affrontare temi di interesse giovanile. Si partirà a febbraio con l’Ufficio Creazione d’Impresa della Provincia di Asti per avere informazioni sull’imprenditoria giovanile, per proseguire poi in marzo e aprile con il grande tema delle esperienze all’estero: si potranno ricevere informazioni sulle diverse possibilità di lavoro, volontariato, corsi di lingua all’estero, chiacchierando anche con una madrelingua inglese che darà una mano ai ragazzi a realizzare il curriculum e la candidatura, nonché la possibilità di sperimentarsi con un po’ di conversazione in lingua, per verificare il proprio livello di conoscenza. “L’idea è quella di creare incontri tematici con esperti di settore – spiega l’assessore alle Politiche Giovanili e al Lavoro, Marta Parodi –. Ogni mese i ragazzi potranno avere delle consulenze con esperti su diversi argomenti; una prima gratuita, che potrà essere maggiormente approfondita in altre sedi in caso di necessità. Vogliamo ampliare i servizi proposti da un Ufficio che è ormai molto conosciuto dai giovani di Asti e provincia, punto di riferimento nella ricerca di informazioni di vario genere. Allo stesso tempo, vogliamo che l’Informagiovani diventi un punto di appoggio a più ampio raggio: la saletta relax servirà proprio per quei ragazzi che necessitano di un luogo tranquillo in cui fermarsi a leggere, studiare, prendere informazioni. In questo modo l’Informagiovani non sarà solo più un ufficio in cui transitare, ma un luogo in cui fermarsi”. Ma sono ancora molte le novità che verranno offerte a partire da martedì 13 gennaio, giorno di riapertura: innanzitutto l’ orario che sarà modificato ed esteso. Poi verrà messo a disposizione degli utenti un tablet per la consultazione autonoma di bandi, offerte, concorsi, materiale informativo. Di tutte queste novità e di molto altro ancora, si parlerà martedì 13 gennaio durante la conferenza stampa di inaugurazione. Tutti gli amici dell’Informagiovani potranno ammirare i nuovi locali, a partire dal pomeriggio di martedì 13, quando il servizio aprirà al pubblico dalle 15 con la grande Tombolata organizzata appositamente dallo staff dell’Informagiovani: due manches, una alle 15.30 e una alle 16.30. Tutti i giovani tra i 15 e i 35 anni che si presenteranno ai due appuntamenti riceveranno una cartella della tombola (fino a esaurimento cartelle) e potranno vincere uno dei premi messi in palio da alcuni generosi esercenti di Asti: Cartoleria Marchia di corso Alfieri 329, Caffetteria Cafè Lait di via Roero 8, Asticalzature di piazza Marconi 41, Musiche di piazza Italia 11. Il premio per la tombola sarà messo in palio dalla Birreria-Birrificio Q120 di via Asti 32 a San Damiano d’Asti. “In un periodo di profonda crisi sia per le amministrazioni pubbliche che per i privati – conclude l’assessore Parodi – puntare su un Ufficio come l’Informagiovani è segnale di profonda attenzione nei confronti della cittadinanza: vogliamo essere vicini in particolare ai giovani che sono il nostro futuro, vogliamo creare un servizio sempre più attento alle loro esigenze, un luogo che sia un punto di riferimento per orientarsi su vari argomenti di interesse. L’Informagiovani vuole e deve essere uno dei centri nevralgici della nostra città, da cui i ragazzi possono partire per trovare la propria strada nel mondo”.