La Giunta regionale in ha approvato due provvedimenti finalizzati allo stanziamento di 17 milioni di euro a favore degli anziani non autosufficienti (5 milioni di euro in più rispetto al 2011) e di 17,5 milioni di euro a sostegno delle persone con disabilità e delle loro famiglie. ‘’Al di là di tante parole e polemiche inutili – sottolinea il governatore del Piemonte Roberto Cota – quello che conta sono i fatti, e oggi la Giunta ha approvato una delibera con cui la Regione aumenta di 5 milioni di euro rispetto allo scorso anno il proprio stanziamento su un capitolo, quello degli anziani non autosufficienti sui cui, da una parte la crisi e dall’altra i tagli del governo nazionale, rischiavano di creare difficoltà enormi. La volontà della Giunta rimane quella di fare tutto quanto è possibile sul sociale e su chi ha più bisogno’. “Le cifre stanziate – spiega l’assessore Paolo Monferino – contribuiranno a rispondere ai tanti bisogni socio sanitari dei non autosufficienti e dei disabili. Alla luce dei tagli effettuati dal Governo che per il 2012 ha praticamente azzerato il fondo per i non autosufficienti, la Regione Piemonte, pur con difficoltà, metterà a disposizione del settore risorse utili a finanziare interventi a sostegno della domiciliarità e della disabilità. Questo grazie ai primi risultati prodotti dalla razionalizzazione del sistema sanitario che, a regime, ci consentirà di recuperare risorse che, alla luce del difficile periodo che la nostra gente sta attraversando, saranno destinate al sociale. Un impegno che ci siamo assunti all’inizio dell’anno e che oggi, come confermato dalle delibere in questione, concretizziamo”. I 17 milioni di euro saranno ripartiti a favore dei soggetti gestori delle funzioni socio assistenziali attraverso una diversificazione delle risposte ai bisogni socio sanitari degli anziani non autosufficienti (interventi economici a sostegno della domiciliarità come assegni di cura, buono famiglia…; cure domiciliari in lungoassistenza; letti di sollievo). “La Regione – continua Monferino – nell’ottica di promuovere il benessere, la qualità della vita e l’autonomia dei non autosufficienti, ha scelto di favorire la permanenza presso il domicilio tramite le cosiddette “prestazioni domiciliari” a sostegno del malato e della famiglia di cui fa parte. Molte sono le iniziative già in atto finalizzate a tale obiettivo (telesoccorso, fornitura di pasti, lavanderia, servizi di pulizia, piccole manutenzioni, assistenza familiare, affidamento diurno ecc). Con le risorse stanziate oggi, diamo una risposta ulteriore ai fabbisogni dei piemontesi. Il finanziamento a sostegno delle persone con disabilità e delle loro famiglie stabilito per il 2012 corrisponde ai finanziamenti erogati ed assegnati nel 2011 e verrà assegnato agli enti gestori per il sostegno dei progetti di vita indipendente, per prestazioni di educativa territoriale e per gli inserimenti nei centri diurni.