Non solo alle donne saranno dedicate le tante iniziative di quest’anno per tutto il mese di marzo, ma anche alla discriminazione e alla violenza di genere, al disagio e al bisogno di solidarietà. L’assessorato alle Pari Opportunità, in collaborazione con diversi enti ed associazioni astigiane, propone una serie di iniziative che ruotano attorno alla ricorrenza dell’8 marzo, per una Festa della Donna che fronteggi davvero le multiformi difficoltà di oggi.
“La sinergia e la collaborazione tra associazioni rendono possibili imprese come questa, che da soli sembrerebbero impossibili”, si complimenta il sindaco Maurizio Rasero, festeggiando anche il primo compleanno della Commissione per le pari opportunità del comune.
Ecco il calendario con tutti gli eventi:
Il centro antiviolenza L’orecchio di Venere ha proposto lo scorso 22 febbraio un incontro con gli studenti del Monti e Luisa Rasero, sul tema della violenza sulle donne e in particolare agli infortuni sul lavoro. Il 23 marzo invece il centro inaugurerà una panchina rossa a Montabone, come testimonianza della solidarietà alle vittime di violenza, sia uomini che donne, anche nei piccoli comuni, in collaborazione con Carabinieri e Croce Rossa.
La Casa di riposo Maina ospiterà oggi, 6 marzo, alle 21 e l’8 marzo alle 15.30 lo spettacolo teatrale “Le gonne che raccontano” con la Compagnia degli Erranti e la sfilata creata dagli studenti di I e II M, settore moda, del Castigliano. “Saranno proprio le gonne a parlare della loro tradizione, del loro valore sociale, sottomesso o rivoltoso, e della loro storia”, spiega la professoressa Salvatrice Marino.
Il Cif (Centro italiano femminile) propone il 9 marzo alle 17.30 a Palazzo Alfieri la conferenza “Le donne nella vita di Vittorio Alfieri”, con la dottoressa Carla Forno, con la possibilità di visitare il palazzo al prezzo ridotto di 5€.
Fuoriluogo ospiterà l’8 marzo alle 19 Claudia de Lillo, alias Elasti, che presenterà il suo libro giallo “Nina sente” (Mondadori). L’autrice, voce radiofonica del programma Caterpillar su Radio2, è stata premiata dal Presidente della Repubblica per il suo blog “Non solo mamma” dedicato a tutte le madri, lavoratrici, artiste e donne eclettiche per volontà o necessità.
Il coordinamento Cigl presenterà  il 7 marzo alle 11.30 al parco delle Brusaje lo spettacolo “Il rogo” della compagnia Leonesse e Farfalle, dedicate alle vittime di infortuni sul lavoro. L’8 marzo alle 11 al cimitero la tradizionale commemorazione delle Brusaje e il 22 marzo dalle 15, all’Università di Asti, la conferenza “Le leggi sul lavoro delle donne. La donna è identica all’uomo?”, che ripercorrerà le tutele salariali e le immunità dal 1902 ad oggi con Fabrizia Santini e Nicoletta Fasano.
Il Comune, con la collaborazione degli assessorati allo Sport e Pari opportunità e Servizi sociali inizierà con un giorno di letture, il 1° marzo, nelle scuole d’infanzia ed elementari, del testo “Che genere di storia mi racconti”, tratto dal libro “L’8 tutti i giorni” di Sara Cardin, Liliana Cavani, Jaia Pasquini, Maria Chiara Risoldi (Feltrinelli).
Il 7 marzo alle 14.30 presso la Sala Tovo della Provincia sarà presentato il sito www.sos-donna.it, con percorsi attivi di prevenzione e reazione alla violenza.
L’8 marzo con Lilt, Coni e Miur è prevista la camminata nei parchi della città “Passo dopo passo, senza paura”. Si partirà alle 19.15 dal parco Bramante, per passare dal bosco dei Partigiani e finire nel parco Barolo. Il percorso sarà animato da musiche e danze con gli allievi delle scuole, per testimoniare che né uomini né donne dovrebbero aver paura di camminare da soli di notte.
Il 9 marzo dalle 9.30 alle 11 al palazzetto dello sport il corso base di sicurezza personale “Conosciamo un’alternativa all’essere vittima” con i poliziotti della Questura di Asti. Dalle 16 alle 18 invece lo spettacolo itinerante “Monumentale dimenticanza”, che, tra le piazze e le vie del centro storico, presenterà le vite di donne “da monumento”, anche se i monumenti di donne sono pochissimi. La pièce, a cura del gruppo teatrale autogestito “Le rose di Melpomene”, formato esclusivamente da studentesse, seguirà il percorso Palazzo Alfieri – corso Alfieri – piazza San Secondo.
Il 15 marzo alle 21 la Casa del Teatro ospiterà lo spettacolo “Il nostro nome… donne” di Alessio Bertoli, mentre il 20 marzo sarà inaugurato lo sportello del centro antiviolenza “Spazio Anna C.”
Elena Fassio