Procedono pieno ritmo i preparativi per l’11^ edizione di Golosaria tra i castelli del Monferrato, la rassegna itinerante ideata dal giornalista Paolo Massobrio che sabato 1 e domenica 2 aprile metterà a sistema gli operatori del gusto “made in Monferrato” con feste, incontri, degustazioni e attività en plein air che coinvolgeranno oltre 20 location tra le province di Alessandria e Asti, secondo un programma che offrirà un affaccio privilegiato sulle colline divenute Comunità Europea dello Sport. Un appuntamento consolidato da ormai undici anni, creato fin dagli inizi in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e poi via via con la partecipazione di altre realtà del territorio monferrino per radicare un evento che è ormai tradizione all’inizio della Primavera. E si parlerà di “Gusto”: per il vino, che troverà spazio nelle sale del Castello di Uviglie (Rosignano Monferrato) con la seconda edizione di Barbera & Champagne. Per due giorni in scena il meglio del vino rosso piemontese (oltre a Barbera d’Asti e del Monferrato anche Ruchè e Freisa) accanto alle produzioni dei piccoli vignerons d’ Oltralpe e a 50 espressioni spumantiere provenienti da ogni parte d’Italia, accompagnati da ostriche, fassone, panini gourmet e da un entusiasmante programma di degustazioni guidate. Ma gusto lo sarà anche per il cibo, declinato in infinite varianti al Castello di Casale Monferrato dove saranno protagonisti 70 magnifici produttori del best seller ilGolosario di Paolo Massobrio ma anche 15 fra Cucine di Strada e birrifici artigianali. E qui l’Enoteca Regionale del Monferrato presenterà per il terzo anno Stupujtime!, una serie di degustazioni di prodotti vinicoli del Monferrato con 20 aziende partecipanti e 40 vini proposti in assaggio. Una roccaforte del gusto che nella serata di sabato, dalle 20.00 alle 24.00, sarà animata anche da un DjSet sotto le stelle che unirà allo street food, alle birre artigianali e all’enoteca di Stupujtime un Cocktail Bar che reinterpreterà i drink della tradizione proponendoli in originali varianti monferrine: dal Barbaspritz al Barbatonic allo Spritz Monferrino, mentre tutta la città per due giorni si animerà in musei, chiese, monumenti ed edifici storici come Palazzo Gozzani Treville, che per la prima volta aprirà le sue porte al pubblico di Golosaria rispettando gli orari della manifestazione. Ma oltre a Casale e Rosignano Monferrato, saranno più di 20 le location coinvolte per questo grande weekend di gusto, a partire da uno dei due capoluoghi, Asti, che renderà accessibili al pubblico le sale e le collezioni museali di due palazzi storici della città, Palazzo Mazzetti e Palazzo Gazelli di Rossana. Moltissime saranno anche le opportunità offerte nei castelli: da quello di Gabiano al castello Sannazzaro di Giarole, baluardi storici di Golosaria, che attraverso visite guidate condurranno alla scoperta dei loro giardini e delle preziosissime stanze. Quindi il castello di Piovera, che nella giornata di domenica sarà vetrina di altri prodotti tipici, il castello di Piea, che mostrerà i suoi splendidi narcisi in fiore, ma anche Villa Gropella (Valenza), dimora storica che aprirà al pubblico il grande parco. E poi i paesi, tanti, che si animeranno con feste, degustazioni ed eventi ad hoc. Ad Altavilla Monferrato, Cascina Cerola per due giorni legherà il Monferrato al mondo del Giappone con la festa dei ciliegi in fiore e declinerà il tema dello sport con le passeggiate all’aria aperta proposte dalla Scuola Nordic Walking di Alessandria, mentre l’antica Distilleria Mazzetti celebrerà I suoi 170 anni con visite guidate alla barricaia e degustazioni gratuite di liquori, distillati e cose buone. Profumi e sapori antichi si troveranno poi ad Alfiano Natta, che farà riassaporare il pane di una volta con la riapertura dell’antico forno di Sanico, mentre Albugnano aprirà le porte della magnifica canonica di Vezzolano e la Tenuta Montemagno farà godere del suo panorama mozzafiato sulle colline, riportando indietro nel tempo con una cena (sabato) in stile medievale e la rievocazione di antichi giochi (domenica). E poi Castell’Alfero, Castelnuovo Don Bosco, Moncalvo e Montechiaro d’Asti, ma anche Viarigi, Fubine, che darà spazio all’artigianato locale agli infernot patrimonio dell’Umanità e Ozzano Monferrato, con un programma di visite e degustazioni alla scoperta delle eccellenze e dei prodotti De.Co locali. Quindi Vignale, che domenica consegnerà insieme a Paolo Massobrio il premio all’“Amica e Amico del Grignolino”, riconoscimento assegnato a personaggi della cultura e dell’enogastronomia legati profondamente a questo vino, che quest’anno avrà come protagonisti lo storico Roberto Maestri, che ha creato il primo Archivio digitale del Monferrato, e la cantante Andrea Mirò, mentre l’amministrazione comunale assegnerà la speciale “Targa Tambass” al campione di tamburello, vignalese d’origine, Alessio Monzeglio. Ma il Grignolino sarà protagonista anche a Serralunga di Crea, con due giornate di assaggi e degustazioni guidate nei locali della Grignolinoteca, mentre Grazzano Badoglio per la due giorni aprirà le cantine dei produttori locali (sabato) e le corti delle più belle dimore del paese (domenica), oltre ad alcuni infernot e al chiostro aleramico che farà da scenario alla festa di chiusura, con il taglio della torta dedicata al primo marchese del Monferrato Aleramo. Una parentesi speciale sarà poi dedicata allo sport, declinato non solo in attività outdoor e agili percorsi tra le colline da compiere a piedi, su due ruote o con le moderne biciclette a pedalata assistita da conoscere e provare al castello di Casale e a Grazzano Badoglio con itinerari dedicati, ma anche nella rievocazione di antichi giochi, celebrati nelle piazze con sfide avvincenti e campanilistiche. A partire da Vignale Monferrato, che sabato 1 aprile darà spazio al “tambass” o tamburello a muro con l’inaugurazione di una mostra dedicata, mentre domenica ospiterà la partita del campionato di Serie A che vedrà scendere in campo la squadra locale e quella di Portacomaro. Sempre domenica, il tamburello sarà protagonista anche a Montiglio, con la mostra dal titolo “Tambass – il gioco “monferrino” del tamburello nella storia e a Montiglio” ospitata nei locali dell’Archivio Storico Comunale e al castello di Gabiano, dove alle 16.00, si terrà un incontro dedicato alla storia dello sport in Monferrato, che affonda le sue radici fin nel Medioevo. Anche Montechiaro d’Asti farà scendere in campo la squadra locale contro la compagine di Castell’Alfero, ma i giochi di un tempo saranno celebrati con suggestive rievocazioni anche alla Tenuta Montemagno (domenica) e a Fubine (domenica), con una parentesi sulle biglie di terra. Tanti gli spunti che si potranno cogliere in un’edizione di Golosaria che si preannuncia più effervescente che mai, con tanti itinerari da organizzare e un programma in continuo aggiornamento da scoprire giorno per giorno sul sito www.golosaria.it