Proseguono gli incontri organizzati dal Comune di Asti con Enti e associazioni, finalizzati a predisporre il progetto Vino e Cultura, che sarà finanziato dalla Regione Piemonte con i fondi europei sulla falsariga del Pisu, appena concluso nella zona sud ovest della città. “Questa volta –ha spiegato il sindaco Fabrizio Brignolo- non sarà finanziato il recupero urbano di una zona della città, ma un progetto complessivo di sviluppo economico, per questo abbiamo puntato sul binomio Vino e Cultura e abbiamo deciso di consultare preventivamente, per coinvolgerli nella progettazione, gli enti e le associazioni di categoria che meglio conoscono le esigenze e le opportunità della nostra economia”. Il vino in città – “Il turista che viene ad Asti si aspetta la Città del Vino, ma non trova in centro alcun elemento che richiami questo concetto, per questo –si legge nel documento predisposto dal Comune– si propone la realizzazione di una enoteca-palazzo del vino in un punto centrale della città (ad esempio Palazzo Ottolenghi) e il front office dell’Atl al piano terra del Municipio”. Il parcheggio in struttura – Il secondo tema, che sta anche scaldando la discussione in questi giorni in Città, è quello di un parcheggio in struttura a servizio della ZTL: un parcheggio interrato in piazza Alfieri, o in struttura diversa in una zona limitrofa, costerebbe circa 11 milioni di euro: l’Asp è disponibile a investirne 9 e pertanto i rimanenti 2 milioni potrebbe essere finanziati con parte del nuovo progetto Pisu. L’incontro con enti, associazioni e giornalisti – Nella giornata di ieri, venerdì, hanno portato il proprio contributo il presidente della Camera di Commercio Renato Goria, i rappresentanti di Confesercenti, Ascom Confcommercio, “Associazione 50 e più”, Coldiretti, Confagricoltura, Confartigianato, Cna, Biblioteca Faletti. Nei giorni precedenti vi era stata una precedente seduta con Atl, Onav., Consorzio Barbera d’Asti, Consorzio dell’Asti, Cia, Ais, Unione Industriale, Astiss, ed Ente Parchi. Per avere un punto di vista particolarmente qualificato il Comune ha anche convocato una curiosa “conferenza stampa al contrario” in cui sono stati i giornalisti astigiani (fini conoscitori del territorio) a dire la propria opinione e a essere interrogati dal sindaco. Lunedì in Regione – Lunedì l’amministrazione e i funzionari del Comune saranno nuovamente in Regione per illustrare i termini generali del programma Vino e Cultura che dovrà essere definito per l’estate. All’esito dell’incontro i tecnici comunali tenteranno di stendere una prima traccia del progetto, che sarà sottoposta a enti e associazioni in un nuovo incontro già calendarizzato per il 18 aprile.