Un brevetto registrato, un’idea di design combinata all’enogastronomia, nata per servire in tavola in modo originale i piatti (ma anche i vini) della grande tradizione piemontese: è il progetto totalmente made in Italy di Mesa Buta, ideato al ristorante Il Vigneto di Roddi. “Tutto è cominciato da una vera bottiglia di “albeisa” in vetro – racconta Rossano Allochis che con il fratello Manolo gestisce il ristorante dal 2005 – lavata e tagliata a metà per la sua lunghezza, molata e appoggiata su un supporto di legno: in questo modo abbiamo creato un piatto unico. Gli ospiti sin da subito ci hanno espresso i loro complimenti, non solo per la pietanza ma anche per l’idea del piatto in sé. Addirittura molti stranieri ci chiedevano dei pezzi da comprare”. Visto questo inizio di successo, il resto è venuto da sé. “Abbiamo dovuto abbandonare il legno per leggi igieniche, il vetro originale in favore di una lega più leggera, pratica e soprattutto meno fragile. In seguito a diverse prove, siamo arrivati alla “mesa buta”, prodotta per il momento in un materiale plastico alimentare, l’ABS”. Leggero, facile da trasportare, resistente e lavabile. Il brevetto comprende tutte le forme di bottiglia, materiale e colore. “Il set è composto da sei piatti può diventare anche un pratico portabottiglie, quindi una originale idea regalo per il vino e nello stesso tempo un servizio di piatti di design”. In collaborazione con il Laboratorio creativo Tole (sempre di Roddi) con lavorazioni di lamine, corde e stoffe, sono stati preparati dei contenitori per il trasporto del particolare set di piatti per renderli ancora più unici nel loro genere.