Prende forma il “Frutteto della memoria” che l’assessorato all’Ambiente della Provincia farà nascere quest’anno nel parco naturale regionale di Rocchetta Tanaro e nel Bosco dei bambini di Cisterna. Il progetto, ideato dall’Associazione culturale Comunica, punta a recuperare, essenzialmente a scopo dimostrativo e con finalità di educazione ambientale e alimentare, vecchie varietà di alberi da frutto pressoché scomparse nell’Astigiano.
“L’idea – spiega l’assessore all’Ambiente Pier Franco Ferraris – è di riproporne la presenza costituendo uno o più luoghi di osservazione, coltivazione e fruizione. Il primo a nascere sarà, a maggio nell’ambito della rassegna Verdeterra, il presidio della biodiversità di Rocchetta Tanaro, mentre in autunno toccherà al presidio didattico di Cisterna”.
Il “Frutteto della memoria” di Rocchetta, che troverà posto in un appezzamento di circa 1500 metri quadri a lato della Casa parco, si caratterizzerà per la presenza di otto varietà di mele (Carlo Bianco, Ciucarin-a bianca, Calvin, Gamba fina, Grigio Piemonte, Piatlin, Pom Marcon, Ruscai-o). I 64 alberelli sono stati messi a dimora in questi giorni: nei cinque anni successivi, secondo un progetto messo a punto dalla Cooperativa CSPS, i bambini della scuola primaria di Rocchetta ne seguiranno l’evoluzione, confrontando la crescita delle piante con la propria altezza.
A Cisterna il presidio didattico ospiterà invece, in un terreno grande un migliaio di metri quadri, 45 alberi di pere (Madernassa, Martin sec, Curato, Prus limun, Pero cotogno), mele (Pom marcon, Melo cotogno, Canditin-a, Carlo Bianco, Calvin, Ruscai-o, Ciucarin-a bianca), ciliegi, susini, cachi, nespoli, fichi, azzeruoli, peschi.
Gli alberi da frutto saranno forniti dal produttore Claudio Caramellino, specializzato nella coltivazione di varietà antiche e titolare dell’azienda “Melamangio in Monferrato” (Odalengo Piccolo, Alessandria), già protagonista di alcune iniziative didattiche realizzate in Verdeterra.
Collaborazioni indispensabili alla riuscita del Frutteto, finanziamento dalla Provincia, saranno quelle con la Cooperativa CSPS (si occuperà della realizzazione e gestione del presidio di Rocchetta), l’Ente Parchi Astigiani, La Direzione Didattica di San Damiano (con la scuola per l’infanzia e la scuola primaria di Cisterna), l’agronomo Ernesto Doglio Cotto, l’Associazione Comunica.