Al termine della celebrazione eucaristica il vescovo di Asti Marco Prastaro ha voluto salutare il Santo Padre con un messaggio di ringraziamento speciale. Messaggio raccolto da Papa Francesco con la sua ironia. Monsignor Prastaro in un passaggio ha fatto riferimento alle radici astigiane di Papa Bergoglio e al suo arrivare “quasi dalla fine del mondo”, auspicandosi quindi che Asti possa essere quindi l’inizio del mondo. E il Santo Padre ha subito ribattuto: “Coraggioso questo vescovo a dire che Asti è l’inizio del mondo”, strappando una risata anche ai fedeli che assiepavano la Cattedrale.
Ecco il messaggio completo del vescovo Marco per il Santo Padre
Santo Padre al termine di questa celebrazione eucaristica desidero ringraziarla a nome di tutta la comunità astigiana per questo incontro che abbiamo tanto atteso.
Quando venne eletto Papa lei disse di essere stato preso “quasi alla fine del mondo”.
Oggi, ci piace pensare che Asti, la terra delle sue radici familiari, possa essere l’inizio del mondo.
E lo è veramente, perché qui con Lei abbiamo rinnovato le radici della nostra fede. L’Eucarestia, La Parola di Dio, il ministero petrino, la fraternità che ci fa essere comunità, la presenza dei poveri – carne di Cristo -, tutto ci parla della presenza di Gesù fra noi. Di quel Gesù con il quale sempre nasce e rinasce la gioia.
Qui, dall’inizio del mondo, oggi rinnoviamo il nostro impegno missionario a portare la gioia del Vangelo fino alla fine del mondo, in ogni periferia esistenziale che incontreremo.
Grazie con tutto il cuore della sua presenza fra noi e del tempo che ci ha dedicato, grazie di averci confermato nella fede e dell’affetto così particolare che ci ha riservato.
Grazie della sua visita, e torni quando vuole questa è casa sua! Nel frattempo, noi continueremo a pregare per Lei.