“Iniziamo questa domenica il tempo dell’avvento: tempo di attesa, di preparazione e di accoglienza che ci porterà al Natale.
Un tempo importante per riconoscere che il Signore viene ogni giorno a farci visita nella nostra vita. Un tempo per fare memoria della visita che Gesù ha fatto nella storia. Un tempo per riconoscere che Gesù verrà in pienezza alla fine dei tempi.
Il disporre il cuore, il prepararsi, il vigilare sono alcuni degli atteggiamenti che ci vengono richiesti perché l’incontro si realizzi, perché l’accoglienza si attui.
Come sempre tutto ciò non può realizzarsi nella fretta e nella distrazione, ma ha bisogno di tempo, di spazi di preghiera e di riflessione, di momenti di incontro e di condivisione con gli altri. Insomma di tutto ciò che ci può aiutare a focalizzare la nostra attenzione e a dirigere il nostro cuore verso il Signore.
Invito tutti voi, cari fratelli nella fede, a vivere con grande impegno spirituale queste 4 settimane perché il Signore passa proprio adesso e proprio qui, non perdiamo l’occasione. Mi rallegra il fatto che in tutte le parrocchie siano state programmate iniziative a riguardo.
In questo tempo di avvento ciascuno diventi più attento anche a quel Gesù che passa nelle persone che incrociamo nella nostra vita, soprattutto in chi ha più bisogno ed è nella difficoltà. Il povero è la carne di Cristo! A questo riguardo, come chiesa Astigiana, attraverso la Caritas, lanciamo la campagna “venne ad abitare in mezzo a noi” che ci vuole richiamare alla serietà e all’impegno dell’accoglienza, che ci chiede gesti concreti di condivisione e accoglienza. (In un altro articolo viene presentata in dettaglio).
Allora mettiamoci in cammino, o meglio in operosa attesa, perché il Signore non si è stancato degli uomini e nel suo tenero amore continua a farci visita, a venire ad abitare in mezzo a noi. Accogliamolo!”
+ Marco Prastaro