La Casa del Popolo di Asti rischia la chiusura. L’annuncio a sorpresa giunge dagli stessi gestori della struttura di via Brofferio 131 e dall’associazione A Sinistra, che nei giorni scorsi si sono visti notificare una pesante contravvenzione per aver sforato i limiti acustici imposti per legge.
Alla sanzione comminata, si aggiunge il giro di vite deciso dal Comune di Asti, che con un’ordinanza ha imposto la chiusura di tutte le attività entro le 22.
“Nell’incontro con l’Ufficio tecnico del Comune – si legge in un comunicato pubblicato dalla Casa del Popolo su Facebook – abbiamo constatato che non vi è nessuna volontà di risolvere la questione, facendo intendere che l’unica soluzione è la cessazione delle attività presso i locali della Casa del Popolo”.
L’Arpa – aggiungono – avrebbe altresì ventilato l’ipotesi che si adottino limitazioni per le attività diurne.
In risposta alle misure che vengono definite “espedienti pretestuosi e burocratici per chiudere una realtà che offre servizi a tutta la città”, la Casa del Popolo deciso di convocato un presidio di protesta per sabato 29 ottobre, dalle 10 in piazza San Secondo, di fronte al palazzo municipale.
Fabio Ruffinengo