Trentaduesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2024 spegne 125 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 9 agosto 2024.

Il check up del neo assessore sulla sanità piemontese

Liste d’attesa, Cup e assunzioni. Sono queste le priorità del neo assessore alla Sanità Federico Riboldi.

Diverse le criticità secondo l’assessore tra i tanti cambi al vertice dell’Azienda sanitaria Locale, ma anche tante le risorse per impostare un cammino che possa dare buoni frutti.

Sul versante covid, sul quale abbiamo interpellato anche Fabrizio Maggi, direttore Uoc del laboratorio di virologia e Laboratori di Biosicurezza dello Spallanzani, invece non ci sarebbero particolari preoccupazioni, nonostante la presenza di una nuova variante.

L’atleta Alice Sotero a Parigi per una medaglia

Una pentatleta astigiana ai Giochi Olimpici. Alice Sotero ha iniziato ieri la sua terza Olimpiade consecutiva, record assoluto di presenze per un atleta astigiano. Il sogno è sempre lo stesso: salire sul podio. L’aveva accarezzato tre anni fa a Tokyo terminando poi al quarto posto. Ci ha lavorato duro per tre anni, Sotero ha avuto nel frattempo anche una bimba, Ginevra, ma quando è tornata a gareggiare si è presentata più forte che mai. Lo scorso anno si è laureata campionessa europea e vice campionessa mondiale. Ma l’Olimpiade azzera tutto. L’avvio non è stato dei migliori: nel main round di scherma, da sempre il suo tallone d’Achille, si è classificata solo trentaquattresima su 36 partecipanti con 185 punti, appena 12 le stoccate vinte contro le 23 perse. Decisamente meglio la compagna di squadra Elena Micheli che ha concluso nella top ten con un bilancio in attivo. Domani, sabato, si svolgeranno le semifinali: le migliori nove su 18 prenderanno parte alla finalissima che si terrà nella giornata di chiusura dei Giochi, domenica 11 agosto. Nel giro di due ore e mezza si disputeranno tutte e cinque le prove che compongono il pentathlon: si partirà alle 11 con l’equitazione; si proseguirà con scherma e nuoto, il programma si concluderà con il laser run che prenderà il via intorno alle 12,40.

Laudato si’ e comunità energetiche

Di documenti ecclesiali se ne producono a migliaia a tutti i livelli. Parafrasando “di bei documenti ecclesiali è lastricato l’inferno”. Ma il loro valore si misura dagli effetti che generano. E’ il caso della Laudato si’ del 2015. A nove anni di distanza se ne parla ancora ma soprattutto genera qualcosa a livello diocesano. Si tratta delle Comunità energetiche rinnovabili, nuovo mondo per intendere la produzione di energia pulita creando legami tra realtà di base che non potranno che far bene anche alla convivenza e alla fraternità.

Dopo i decreti del governo e il vademecum della Cei (tutti di quest’anno) si è formato un gruppo di lavoro per partire nella vicaria Valtriversa e nella vicaria urbana. I dettagli a pagina 15. Almeno la Laudato si’ non finirà così presto in archivio.

Se il tunnel non aprirà sarà protesta

Se domani 10 agosto l’Anas non dovesse rispettare la promessa della riapertura della galleria di Vigliano, è già pronta una protesta corale da parte degli abitanti di Isola. La loro pazienza ha raggiunto il limite e il protrarsi dei lavori non sarebbe più accettato. Grossi disagi, infatti, per la viabilità ormai satura nel corso principale del paese, ma anche livelli alti di inquinamento acustico e di polveri sottili. A capo della protesta l’ex primo cittadino Erildo Ferro, arrabbiato e sfiduciato: “Alle 18 bloccheremo la strada con un’invasione pacifica, attraversando di continuo le strisce pedonali. Molti compaesani sono già stati allertati”. La galleria, chiusa dal 10 giugno, doveva riaprire il 26 luglio. Ma il giorno stesso l’Anas faceva prevenire una lettera che prorogava i lavori fino al 9 agosto. Un continuo disagio per i frontisti e gli abitanti: si calcola che nell’arco della giornata transitano la bellezza di 25 mila veicoli, molti dei quali mezzi pesanti.

Tormenta di vento e grandine

Raffiche di vento fino a 109 chilometri all’ora in alcune zone dell’Astigiano come Montemagno. Poi grandine, anche in città, e pioggia, tanta pioggia. Mercoledì parte della nostra provincia è stata investita da un’altra ondata di violento maltempo. Una mezz’ora buona di temporali che hanno, come ormai sempre succede in questi casi, provocato disagi, danni e allagamenti. Abitazioni senza luce, senza telefono, alberi e rami caduti in strada strade e piazze trasformate in fiumi e laghi. Un albero è persino caduto su un treno a poche decine di metri dalla stazione di Asti, all’altezza di via Torchio.

Palio

Andrea Calamassi riconfermato mossiere per il Palio di domenica 1° settembre. 

OltreTanaro

L’Odissea della casa di riposo Fogliotti di Isola. Parlano il consigliere Torchio e il sindaco Vitello.