Trentaquattresimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2024 spegne 125 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 6 settembre2024.
Addio casello, ora c’è il “free flow”
Dimentichiamo i vecchi caselli. Dal 1° settembre, infatti, sull’autostrada A33 nella tratta compresa tra Isola d’Asti e Castagnito e tra Alba e Roddi è entrato in vigore il sistema “free flow”. Una “non barriera” a pagamento che consente però di saldare il pedaggio senza soste e rallentamenti al casello di Govone che verrà progressivamente smantellato.
Il costo del pedaggio non varia per chi percorre l’intera tratta Asti-Castagnito, mentre per chi usa le uscite di Isola, Costigliole e Govone il costo è relativo esclusivamente al percorso fatto.
Ma come si paga se non ci sarà più la barriera?
I veicoli dotati di un dispositivo di telepedaggio verranno automaticamente riconosciuti dai portali di rilevamento e il pedaggio sarà addebitato secondo le condizioni concordate con il fornitore del servizio. Chi non dispone di tale dispositivo, potrà regolarizzare la propria posizione in alcuni sportelli fisici situati ad Asti, in piazza del Palio, Alba, Castelletto Stura, Cherasco e Sant’Albano oppure accedendo online alla piattaforma dedicata, entro 15 giorni dall’avvenuto transito, registrandosi al sistema Conto Targa o come utente occasionale.
L’attivazione del sistema Free Flow sulla Asti-Cuneo è un processo graduale che coinvolge in questa prima fase i quattro portali compresi tra gli svincoli Asti (Rocca Schiavino) e Castagnito (Alba Est).
Il tratto di tangenziale Asti-Isola e la tangenziale di Alba rimarranno a transito gratuito per percorrenze locali. Anche la tratta Roddi-Alba Ovest non sarà soggetta a pagamento per chi, transitando sotto il portale 6, si recherà al polo ospedaliero passando sotto il portale H (posizionato lungo la viabilità di accesso all’ospedale) e viceversa.
L’ira del sindaco per la piazza chiusa
Piazza del Palio chiusa per un giorno, ieri, per permettere l’installazione del villaggio delle Sagre. E il sindaco Maurizio Rasero sbotta. Lo fa ancora una volta con una diretta social nel pomeriggio di ieri nella quale si dice allibito dell’accaduto, del quale non era a conoscenza: “Non è possibile che una delle piazze più grandi d’Italia rimanga chiusa per un’intera giornata per lavori – ha tuonato -. Dovevano fare compartimenti stagni e permettere così che in una parte si potesse parcheggiare. Bisognerà organizzarsi meglio perché altrimenti qualcuno, il prossimo anno, non farà più questo mestiere, o se farà questo mestiere, non ci sarà più questo sindaco”. Per quanto riguarda piazza Alfieri invece Rasero ha spiegato che la chiusura si è protratta fino a ieri perché l’azienda che si occupa dello smontaggio è stata rallentata dalle piogge della notte con conseguente slittamento dei lavori di mezza giornata.
Scuola, le criticità dell’avvio
L’anno scolastico è formalmente iniziato il 1° settembre, ma la prima campanella per gli studenti astigiani suonerà mercoledì 11. Dopo il Trentino, infatti, ad iniziare le lezioni saranno Piemonte, Veneto, Marche, Umbria, Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta. Lombardia, Campania, Sicilia, Sardegna e Molise seguiranno il 12 settembre, mentre le restanti otto regioni si inizieranno lunedì 16 settembre. Le scuole, grazie all’autonomia, possono modificare queste date, purché si garantiscano almeno 200 giorni di lezione.
Un mese e mezzo di lezioni, grosso modo, prima di raggiungere la prima pausa, che cadrà il 1° novembre, giorno di Ognissanti: quest’anno sarà un venerdì, creando quindi un bel weekend lungo. Male a dicembre, invece, con la festa dell’Immacolata Concezione dell’8 dicembre che cade di domenica, di fatto una pausa “sprecata”. Per Natale le vacanze cominceranno sabato 21 dicembre e dureranno fino a lunedì 6 gennaio, giorno dell’Epifania.
Per quanto riguarda il Carnevale del 2025, che sarà il 4 marzo, molti istituti approfitteranno dell’occasione per concedere uno o più giorni di riposo. In Piemonte le scuole resteranno chiuse da sabato 1° marzo, a martedì 4. La Primavera avrà diversi ponti: le vacanze di Pasqua da giovedì 17 aprile a martedì 22 aprile, con ripresa delle lezioni mercoledì 23, poi venerdì 25 aprile, giorno della Liberazione, che regala tre giorni di pausa consecutivi grazie al fine settimana festivo, e il 1° maggio di giovedì, che potrebbe generare un ulteriore lungo ponte fino a domenica 4.
Palio, la Torretta centra il poker
Il Palio 2024 se lo è aggiudicato il borgo Torretta. Un Palio vinto d’autorità davanti ai rivali di Santa Caterina con l’accoppiata Antonio Siri (Amsicora)-Chimera da Clodia. Per il Comitato biancorossoblù, fondato nel 1970, si tratta della quarta vittoria.
Dopo il Palio tocca alle Sagre
Prosegue il Settembre Astigiano. La città, che si è appena messa alle spalle un bellissimo Palio, questo fine settimana ospiterà il Festival delle Sagre edizione numero 50. Un’edizione con molte novità, a partire dalla disposizione delle casette delle 28 pro loco in piazza Campo del Palio. Dopo le Sagre toccherà alla Festa dello Sport e ad Arti e Mercanti.