Ottavo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2025 spegne 126 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 28 febbraio 2025.

Il Palio straordinario non si farà

“Da ora in avanti non parteciperò più al Consiglio del Palio, dove siederà unicamente l’assessore Origlia: i comitati non saranno più i miei referenti”. Non si può dire certo che il sindaco Maurizio Rasero, che tra l’altro come carica presiede pure il Consiglio del Palio, abbia preso bene la bocciatura, definitiva questa volta, della corsa straordinaria. Dopo aver escluso l’8 giugno, possibile data del referendum, aveva proposto come data il 31 agosto o, in alternativa, la terza domenica di settembre. Rasero, quindi, ha incaricato l’assessore preposto Riccardo Origlia a un sondaggio tra i comitati e 11 su 10 hanno detto no al doppio Palio. Il sindaco è stato colpito dal fuoco amico perché tra i contrari figura anzitutto Tanaro, di cui è stato per anni rettore (anche vincente), e poi i principali rioni del centro (San Paolo, San Secondo, Santa Maria Nuova, Cattedrale) oltre alla Torretta vincitrice nel 2024.

Bonaccini e la politica del Pd

I tempi presenti propongono sfide per le democrazie in Europa e anche per il Partito Democratico. Di queste ha fornito qualche esempio Stefano Bonaccini mercoledì sera nel salone della Provincia, ospite del Pd astigiano. 

Il parlamentare europeo ha così “rimediato” al forfait dato alla Festa dell’Unità nell’autunno dell’anno scorso: aveva ritenuto più importante essere presente sul suo territorio di origine, l’Emilia Romagna (ne era presidente dimissionario) alle prese con gravi eventi alluvionali. In apertura della serata Andrea Gamba, sindaco di San Martino Alfieri e consigliere provinciale, ha presentato la difficile situazione del sindaco di un piccolo comune costretto a fare i conti con i tagli ai trasferimenti dal bilancio statale decisi dal Governo guidato da Giorgia Meloni. Il segretario regionale Pd Domenico Rossi ha presentato i risultati di un questionario proposto tramite internet a iscritti e simpatizzanti: “Il 57% degli intervistati – afferma Rossi – ha dichiarato di guardare al 2025 con preoccupazione”. Per l’immediato futuro il primo intervento annunciato per i democratici piemontesi è a difesa della Sanità pubblica, con la richiesta alla Giunta guidata da Alberto Cirio di un impegno per la riduzione delle liste di attesa.

Focus Ucraina

Tre anni fa la Russia invase l’Ucraina. Mentre si discute di una possibile pace orchestrata dagli Usa, ad Asti si sono svolti diversi eventi di solidarietà.

L’ultima domenica di Carnevale condizionata dal maltempo

La Quaresima si sta avvicinando: mercoledì 5 marzo sarà la giornata dedicata alle Ceneri, tradizionale inizio del periodo di preparazione alla Pasqua. Dunque, domenica 2 è l’ultima domenica di Carnevale (anche se ad Asti la festa delle maschere è prevista il 9). Ma sulle varie feste organizzate nell’Astigiano incombe il maltempo. Infatti, a Castiglione, hanno già rinviato il Carnevale a domenica 16. Il sole ha invece “baciato” il Carnevale della Torretta.

I fedeli astigiani in preghiera per la salute del Papa

Un invito alla preghiera affinché il Signore renda forte nella fede papa Francesco e gli doni la guarigione così che possa tornare al suo servizio per la Chiesa e per il mondo intero. Raccogliendo le parole pronunciate dal cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, anche l’Astigiano si è voluto stringere attorno al Santo Padre ricoverato al Policlinico Gemelli dal 14 febbraio. Mercoledì, su iniziativa di don Paolo Lungo, si è recitato il rosario a cui è seguita la messa. Anche la parrocchia del Sacro Cuore ha organizzato per ieri un’adorazione eucaristica. Don Lorenzo Mortara, invece, reciterà un rosario per il Pontefice venti minuti prima di ogni messa feriale nelle parrocchie che segue, ossia Sessant, Serravalle, Mombarone (Ss. Trinità) e in quelle di Camerano, Chiusano, Cinaglio e Settime. Oggi, alle 16.30, nella parrocchia di Quattordio verrà recitato il rosario a cui seguirà la messa. Nella parrocchia di Nostra Signora di Lourdes di Montegrosso martedì e giovedì alle 21 recita del rosario, a Santo Stefano di Montegrosso recita del rosario prima della messa delle 9.30. Anche a Portacomaro Stazione, nella messa delle 16 di ieri si è pregato per il Papa, come accadrà oggi alle 18 nella celebrazione a Portacomaro. Il 3 marzo, alle 21, il Settore Giovani di Azione Cattolica si riunirà nella chiesa parrocchiale di Cisterna per l’adorazione del lunedì: un momento di preghiera e raccoglimento per il Santo Padre e la sua salute.

Oggi l’ultimo saluto all’uomo investito sulla statale di Sessant

Si terranno oggi, alle 10.15, al cimitero urbano i funerali di Ilir Moni, 44 anni, investito lo scorso venerdì mentre attraversava la strada nel tratto tra Sessant e Serravalle.

L’uomo è stato travolto da un’auto guidata da una ragazza e per lui, nonostante i rapidi soccorsi, non c’è stato nulla da fare.