Quarantaduesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2021 spegne 122 candeline. Ecco i principali argomenti della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 5 novembre 2021.
Scoppia il caos traffico nel centro di Asti
Ad Asti è scoppiato il caos traffico. L’allestimento in corso del Magico Paese di Natale ha mandato in tilt strade e vie già congestionate per i tanti cantieri aperti: dall’installazione della fibra veloce alle impalcature per le facciate dei palazzi che usufruiscono del bonus 110.
Così mercoledì in particolare, essendo giorno di mercato, si sono verificate lunghissime code e rallentamenti nel centro storico. Quando non c’era la sorveglianza dei vigili, gli automobilisti scendevano dalle loro auto per togliere i divieti di accesso in via Monsignor Rossi che collega piazza Catena con piazza Roma. Anche i posteggi d’auto erano praticamente inaccessibili perché tutti occupati. Ad acuire la situazione anche il maltempo dei giorni scorsi che ha incentivato l’utilizzo delle auto.
Visto che il Magico Paese di Natale, la cui inaugurazione avverrà la prossima settimana, il 13 novembre, durerà per oltre un mese, il Comune ha inviato un avviso ai residenti del centro storico, che li invita “a limitare il più possibile l’uso delle auto, esclusivamente nel tragitto che conduce alla vostra abitazione”. Per l’amministrazione comunale l’evento natalizio ha un’importanza strategica per l’economia locale e per il turismo, che val bene qualche sacrificio da parte dei cittadini. Per questo motivo le luminarie saranno anticipate come l’albero di piazza San Secondo. In piazza Statuto avverrà invece l’apertura della pista di ghiaccio. I posteggi saranno gratuiti nelle zone di corona, dove il costo è di 1,5 euro l’ora, nelle due settimane che precederanno il Natale.
Scuola, cambiano le regole per il covid
Cambiano le regole a scuola per quanto riguarda le misure di contenimento del contagio da covid: l’obiettivo è sempre quello di ridurre i periodi di isolamento dei ragazzi in modo da salvaguardare la scuola in presenza e uniformare le procedure che fino ad oggi venivano seguite dalle Regioni in modi diversificati.
La novità più importante contenuta nel documento “Indicazioni per l’individuazione e la gestione dei contatti di casi di infezione da Sars Cov in ambito scolastico”, elaborato dall’Istituto superiore di Sanità, dal ministero della Salute, dal ministero dell’Istruzione e dalle Regioni, riguarda la quarantena. Attraverso l’introduzione del nuovo protocollo di “sorveglianza con testing”, infatti, alunni e docenti saranno testati con il “tampone 0” appena scoperto il contatto con un caso positivo e, se negativi, potranno continuare ad andare a scuola, senza osservare la quarantena. Dopo cinque giorni verrà ripetuto il test, definito “tampone 5”.
Saranno le Aziende sanitarie a decidere eventuali isolamenti, ma se l’Asl non potesse intervenire tempestivamente, sarà il dirigente scolastico insieme al referente covid a dover individuare i possibili “contatti scolastici” del caso positivo e a prescrivere le misure, seguendo le indicazioni contenute nel documento. La scuola deve poi comunicare le disposizioni da intraprendere agli studenti, o ai genitori in caso di minorenni, e agli insegnanti che sono venuti a contatto con il positivo entro le 48 ore precedenti l’insorgenza dei sintomi o l’esecuzione del tampone e il referente covid deve comunicare all’Asl le misure adottate.
Il bando per il Mercato Coperto
Finalmente una svolta nella vicenda del Mercato Coperto, bloccato da anni nell’attesa di un progetto ad ampio respiro per modernizzarlo e affittare gli stalli vacanti. Mercoledì è stata inaugurata la nuova gestione del bar ed è stato aperto il bando per i banchi vuoti. A rilevare il bar interno alla struttura è stato Mikica Milosevic, già titolare con la moglie Tatjana Sabo della macelleria T.M. Carni, con sei i dipendenti complessivi. Dopo il taglio del nastro con ospiti e autorità, ieri il bar ha aperto al pubblico.
Intanto, sul bollettino 43 del 28 ottobre è stato ufficialmente pubblicato il bando per l’assegnazione degli spazi sfitti “in regime di concessione fino al 31 dicembre 2032”. Nella storica struttura di piazza Libertà, infatti, sono vuoti 11 dei 24 posti disponibili. Di questi 11, sette saranno in assegnazione tramite bando: tre destinati agli imprenditori agricoli con superfici diverse (16, 30 e 32 mq) e quattro agli operatori del commercio (18, 21, 22 e 25 mq ciascuno). Il costo al mese è di 14,15€ al metro quadro al netto di Iva, a cui va aggiunto, come si legge nel bando, il canone di concessione di 35 euro al metro quadro l’anno.
Parchi
Un giro nei parchi cittadini tra storia e incuria per vedere cosa funziona e cosa non va.
Milite ignoto
Una serie di eventi per il centenario del Milite Ignoto in città e nei paesi.
Il raduno dei chierichetti in Cattedrale
“Io servo per amore” è il titolo della giornata dei chierichetti prevista domenica prossima in Seminario e in Cattedrale.