Quarantaseiesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2021 spegne 122 candeline. Ecco i principali argomenti della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 3 dicembre 2021.
Variante Omicron, cosa sappiamo finora
“Da sei settimane consecutive continuano ad aumentare a livello nazionale i nuovi casi settimanali (+22%) con una media mobile a 7 giorni più che quintuplicata: da 2.456 il 15 ottobre a 12.345 il 30 novembre”. E’ l’allarme lanciato dalla fondazione Gimbe. Colpa del freddo, colpa delle nuova variante Omicron? Abbiamo cercato di fare il punto della situazione incontrando esperti come il professor Fabrizio Maggi, docente di Microbiologia all’Università degli Studi dell’Insubria che ci spiega come “non si è sicuri che la variante Omicron sia più contagiosa delle precedenti”.
“Saranno necessari ulteriori studi”, afferma, parlando di sovraesposizione mediatica legata a questa variante.
Ma proprio in questi giorni in Piemonte cambiano le modalità di accesso alla terza dose vista anche l’obbligatorietà dal 15 dicembre per alcune categorie professionali come operatori scolastici e sanitari.
Per questi ci sarà l’accesso diretto all’ospedale Massaia.
Intanto si discute molto sulla vaccinazione dei bambini.
Ma è sicura? “I primi dati di sicurezza sulla vaccinazione per Sars-Cov-2 nella fascia di età 5-11 anni giungono dalla sperimentazione clinica su circa 3000 bambini – incluso il braccio placebo – che ne ha permesso l’approvazione da Fda ed Ema. Da tale sperimentazione risulta che gli effetti collaterali del vaccino sono simili, ma meno frequenti, di quelli riscontrati negli adolescenti e includono disturbi locali nel sito di iniezione o sistemici come febbre, stanchezza, cefalea”, ci spiegano Silvia Garazzino, responsabile della Struttura Semplice Infettivologia Pediatrica dell’ospedale infantile Regina Margherita, e Ugo Ramenghi, direttore della Struttura Complessa Pediatria Specialistica Universitaria, per porgli alcune domande sulla vaccinazione dei più giovani.
Conbipel, a breve uscirà il bando gara
Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha dato il via. A breve verrà emesso il Bando di Gara per l’acquisto di Conbipel, e le offerte che perverranno, questa volta, saranno vincolanti. Dall’emissione del bando al alla sua conclusione, dovranno trascorrere 45 giorni. Per fine gennaio è atteso il nome del compratore.
Torna il presepe vivente itinerante di San Martino
Quest’anno Asti a Natale non si fa mancare proprio nulla. Torna, dopo il passaggio on line dello scorso anno causa pandemia, infatti, uno degli appuntamenti più attesi e caratteristici delle festività: il presepe vivente organizzato dalla parrocchia di San Martino in collaborazione con il Lions Club Storici Artisti e Presepisti d’Asti, con la regia di Riccardo Fassone. L’appuntamento con la diciannovesima edizione è per domenica 5 dicembre alle 15.30 davanti alla chiesa di San Rocco. La Natività sfilerà poi per via Cavour, piazza Statuto, via Bruno e via Aliberti per concludersi in piazza San Martino, dove nascerà Gesù Bambino. La sacra famiglia quest’anno sarà interpretata dai parrocchiani Marco e Valentina Casetta e dalla loro piccola Rebecca, nel ruolo più importante.
Addio a Gamberini
L’ex negozio di animali Gamberini, ai margini del parco della Resistenza, che si affaccia su campo del Palio non c’è più. Giovedì mattina il Comune ne ha disposto l’abbattimento, dopo un iter burocratico partito con un’ordinanza sindacale nel 2020.
E’ stato il sindaco Maurizio Rasero a dare la notizia con una diretta facebook, parlando di un luogo che era diventato “pericoloso e di bivacco”.
Il capodanno sarà a luglio
Era quasi tutto pronto a Torino e nelle Diocesi piemontesi per l’incontro europeo che si sarebbe dovuto svolgere dal 28 dicembre al 1° gennaio nel capoluogo piemontese.
Ad Asti ci si sta mobilitando per organizzare l’accoglienza di giovani presso famiglie e parrocchie.
Tutto da rifare. Purtroppo l’incertezza della pandemia ha spinto gli organizzatori a ripiegare su una modalità online sempre da Torino, con la partecipazione in presenza dei giovani della regione. A breve il nuovo programma.
In presenza invece verrà organizzato un nuovo incontro dal 7 al 10 luglio, un nuovo “pellegrinaggio di fiducia”. Sarà un incontro con preghiere, tempi di scambio e workshops, tra i quali la possibilità di pregare davanti alla Santa Sindone. I giovani che lo desiderano potranno fermarsi qualche giorno a Taizé sulla strada per Torino o dopo l’incontro sulla via del ritorno.
“Ci dispiace che non potremo accogliere alla fine dell’anno coloro che avevano già organizzato il loro viaggio e ringraziamo le Chiese e gli abitanti di Torino per tutte gli sforzi fatti negli ultimi mesi.” è il commento degli organizzatori.
E’ la seconda volta che il pellegrinaggio di fiducia salta. Non aiuta il fatto che sia previsto a capodanno… Ma dal prossimo anno, capodanno sarà in estate.
Vita politica
Nella Giunta Rasero scoppia il caso Mario Bovino che si è dimesso da assessore allo Sport.
Musica
C’è una coppia di cantanti astigiani che ha spopolato nella prima puntata di The Voice Senior: sono Piero Cotto e Beatrice Dalì.
Economia
La proposta di riforma fiscale va a vantaggio del ceto medio, con quattro aliquote Irpef invece di cinque e l’abolizione dell’Irap.