Quarantatreesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2022 spegne 123 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 18 novembre 2022.

E’ ora dell’incontro tanto atteso

A poche ore all’arrivo di Papa Francesco, l’eccitazione è molto alta. La macchina organizzativa ha dovuto muoversi con grande rapidità per i tempi brevi, ma la fiducia e la collaborazione fra tutte le istituzioni coinvolte ha permesso di lavorare velocemente e serenamente. Ci pare che tutto ormai sia pronto.

Nell’aria della città “si sente” l’imminenza di questo incontro tanto atteso. Ogni persona, in fondo, sente che Papa Francesco gli appartiene e che sia “uno di noi”.

Nella giornata di domani abbiamo tutti preso il serio impegno di rispettare la forma privata e familiare della sua visita. D’altronde quale altra città nel mondo potrebbe vantare questa peculiarità di essere il luogo in cui il Papa si sente nella sua famiglia e può muoversi liberamente?

+ Marco

Martedì lo speciale della Gazzetta

In occasione della visita del Santo Padre in città la Gazzetta d’Asti, sarà in edicola già martedì 22 novembre con un numero speciale interamente fotografico. Questa settimana invece il nostro settimanale regala il vademecum tecnico della due giorni e una cartina con i luoghi astigiani della famiglia Bergoglio editata dal Comune appena dopo l’elezione del Papa.

Gli appuntamenti

Domenica Asti si stringerà in un caloroso abbraccio attorno a papa Francesco. Sono tre i momenti di  questa visita di carattere privato nei quali il Pontefice invece si aprirà alla popolazione. 

Intorno alle 10.30, dopo aver ricevuto la cittadinanza onoraria, partirà a bordo della Papamobile per un percorso pubblico da piazza Catena a piazza Cattedrale. Alle 11 presiederà la celebrazione eucaristica in Cattedrale, a cui seguirà l’Angelus. A questi momenti potranno partecipare solamente le persone accreditate. Alle 15.30 infine i bambini astigiani saluteranno il Santo Padre dalla tribuna dello stadio “Censin Bosia”.

Il Papa sarà astigiano

Papa Francesco è ufficialmente un astigiano. Mercoledì il Consiglio Comunale ha infatti votato all’unanimità il conferimento della cittadinanza onoraria che gli verrà poi conferita ufficialmente domenica 20 novembre nel corso di una riservatissima cerimonia che si terrà in Vescovado prima che il Santo Padre compia il giro urbano a bordo della Papamobile. Due le motivazioni alla base della decisione di conferirgli la cittadinanza: il legame indissolubile che papa Francesco ha dimostrato di avere con la nostra terra e il nostro territorio e per la sua statura di uomo di pace, che richiama costantemente valori importanti, “valori che sono contenuti anche nel nostro statuto comunale”, come ha precisato il sindaco Maurizio Rasero.

Fiera del tartufo

In questo intenso fine settimana ad Asti ci sarà anche la Fiera del Tartufo, una due giorni in cui il “diamante grigio” sarà al centro. Piazza San Secondo con il suo PalaTartufo sarà il fulcro della manifestazione con l’assaggio delle trifule. Domenica alle 16.30 la premiazione.

Uno studente il Maestro del Palio 2023

Il Maestro del Palio 2023 sarà uno studente del Liceo Artistico “Benedetto Alfieri” di Asti. Ad annunciarlo, il sindaco Maurizio Rasero affiancato dal Capitano del Palio Gianbattista Filippone, dall’assessore alla Cultura Paride Candelaresi, dalla dirigente scolastica Stella Perrone e dalla docente Silvia Caron. Al “concorso” parteciperanno oltre 300 ragazzi del triennio che realizzeranno i bozzetti.

I funerali di Vallarino Gancia

Si sono svolti martedì nella chiesa di Viatosto, celebrati da don Giancarlo Iraldi, i funerali di Vallarino Gancia, uno dei “giganti” dell’“industria vinicola” astigiana, con un marchio, ora di proprietà russa, conosciuto in tutto il mondo. Gancia aveva da poco compiuto 90 anni.

Cultura

Appuntamento con il Premio Asti d’Appello domenica in Biblioteca.

Le Terre d’Aleramo

Domenica pomeriggio a Moncalvo si apre la stagione teatrale di prosa.