Ventiduesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2019 spegne 120 candeline. Ecco i principali argomenti trattati nel giornale in edicola da venerdì 31 maggio 2019.

Curiosità nel voto dei 92 Comuni

Il caso più singolare, finora mi sembra unico nella storia locale delle elezioni comunali, è la secca bocciatura avvenuta a Settime nei riguardi dell’unico candidato sindaco, Guido Rosina. Su 277 votanti (aventi diritto 388) ben 122 hanno presentato schede annullate per vari motivi e 43 schede bianche, ragion per cui la votazione risulta nulla non avendo raggiunto il quorum del 50 per cento.
Rosina, sindaco per la penultima tornata (dal 2009 al 2014), era stato battuto appunto nel 2014 da due liste di cinquantenni per ragioni legate anche alla questione dell’ospitalità ai migranti, ma il dissapore che si era creato è durato per tutti questi ultimi cinque anni con screzi frequenti, tanto che la giunta in carica, guidata da Paola Borgio, aveva rinunciato a ripresentarsi.
Ora l’invalidità della votazione ha portato alla designazione di un commissario prefettizio, come del resto è già avvenuto a Moncucco Torinese per la mancanza di liste in campo (articolo in seconda pagina). [Continua sulla Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 31 maggio 2019] Pubblichiamo anche tutti i risultati, Comune per Comune, delle elezioni amministrative, europee e regionali.

Il vento della Lega anche su Asti

Il vento di Salvini soffia anche su Asti e sull’intero Piemonte, ingrossando le vele di Alberto Cirio, che piega la fiera resistenza del presidente regionale uscente Sergio Chiamparino e conquista lo scranno più alto di Palazzo Lascaris, sede del governo regionale.
Si completa così il predominio del centro destra nelle regioni padane. Il Piemonte era infatti l’ultima enclave del nord governata dal centro sinistra. Ora dal Friuli al Piemonte tutti i governatori sono riferibili al partito di Salvini e ai suoi alleati.
Una vittoria netta quella di Cirio, con il 49,86% dei consensi, contro il 35,8°% di Chiamparino e appena il 13,61% di Giorgio Bertola, il candidato dei Cinque Stelle. [Continua sulla Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 31 maggio 2019]. All’interno del giornale schede, interviste ai nuovi sindaci e amministratori eletti.

Poste, sciopero nazionale contro i “giorni alterni”

I sindacati della base dei lavoratori di Poste Italiane hanno dichiarato uno sciopero nazionale di 24 ore, per la giornata del 3 giugno, con un presidio che si terrà a Roma, alle 11, davanti alla sede nazionale dell’azienda, in viale Europa 175, “poiché i “giorni alterni” e la chiusura degli uffici postali sono il frutto di una scelta speculativa economica, fondata sul taglio del 50% del personale, a cominciare dai portalettere”.
“Considerate le gravi ricadute negative sugli utenti perseguendo, da tempo, l’obiettivo del ritiro dell’incivile recapito a “giorni alterni”, per il ripristino delle consegne giornaliere, e opponendosi alla soppressione degli uffici postali, per la tutela del servizio pubblico universale, riconosciuto a livello europeo”, l’Acu (Associazione Consumatori Utenti) ha condiviso l’iniziativa sindacale.
Di conseguenza, Acu e le organizzazioni sindacali di Base, congiuntamente invitano le amministrazioni comunali a deliberare contro il modello organizzativo del recapito a “giorni alterni” e per la riapertura degli uffici postali soppressi, a promuovere la partecipazione delle comunità locali all’iniziativa.

Premiazioni e concerto per il 2 Giugno

Anche Asti celebra la Festa della Repubblica. Domenica 2 giugno in piazza Alfieri si terranno i festeggiamenti in occasione del 73° Anniversario della fondazione della Repubblica Italiana. A fare gli onori di casa sarà il prefetto Alfonso Terribile che consegnerà Onorificenze dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana”, conferite dal Presidente della Repubblica. Le celebrazioni cominceranno alle 9.45 con l’alzabandiera e si concluderanno con il concerto della Banda Musicale “Giuseppe Cotti” alle 17.15, Banda che quest’anno festeggia i 170 della sua fondazione. Domenica presenterà il nuovo logo commemorativo di tale anniversario, nato dalla collaborazione con le classi 3ª e 5ª G del Liceo Artistico “Benedetto Alfieri” di Asti.

Stasera la StraAsti rallegra la città

Tutti alla StraAsti! Questa sera alle 20.30 in piazza Alfieri il sindaco di Asti darà il via alla manifestazione sportiva “più amata dagli astigiani”. C’è ancora tempo per iscriversi: fino alle 18 da Dimensione Sport e fino alle 20 in piazza Alfieri. Al costo di 9 euro. Il percorso è lo stesso degli ultimi anni: tre chilometri pianeggianti con partenza e arrivo in piazza Alfieri passando per piazza I Maggio, Marconi e San Secondo.

Altre notizie

Ultim’ora – Presidio del lavoratori al Mercatone di Villafranca
Primo Piano – Oggi al San Giovanni la Gazzetta d’Asti si racconta
Domani, sabato 1° giugno, la Vicaria Urbana organizza la “Camminata Mariana”  dall’istituto Mazzarello alla chiesa di Viatosto. Partenza ore 21 dall’istituto Mazzarello (via Conte Verde 182).