Giovedì 16 dicembre, alle 17, nella Sala Convegni della Camera di Commercio di Asti (piazza Medici 8) verrà presentato il volume di Maurizio Giovanni Ardito, dal titolo “Storia amministrativa e politica del Comune di Asti (1945-2010)”, edito da Spettattore Libri e in stampa presso la tipografia Astese. Saranno presenti, in veste di relatori, Francesco Antonio Lepore, direttore editoriale, e l’autore del testo.
Frutto di una lunga e approfondita ricerca condotta presso l’Archivio Storico, la Biblioteca Consorziale Astense, l’Istituto per la Storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Asti e l’Archivio Comunale, il libro ripercorre in 256 pagine, corredate di fotografie, 65 anni di vita del Comune di Asti, dal passaggio delle consegne dall’ultimo podestà del Fascismo al primo sindaco della Liberazione, sino all’attuale Giunta retta dal primo cittadino Giorgio Galvagno.
Ogni capitolo, relativo al quadriennio o al quinquennio preso in esame, si apre con i risultati elettorali, con la nomina del sindaco e degli assessori, e con i nominativi dei consiglieri comunali eletti dalla cittadinanza, proseguendo poi con la disamina delle cose fatte nei diversi settori amministrativi, di quelle progettate e realizzate dalle giunte successive. Accanto a ognuna di queste parti, segue quello che l’autore ha definito il contesto politico, relativo alla vita dei partiti locali e agli eventi nazionali, europei e mondiali, visti nell’ottica astigiana.
Non mancano, infine, i curricula dei sindaci del dopoguerra: Felice Platone, Giovanni Viale, Giovanni Giraudi, Cesare Marchia, Guglielmo Berzano, Gian Piero Vigna, Guglielmo Pasta, Giorgio Galvagno, Alberto Bianchino, Luigi Florio, Vittorio Voglino.
Appassionato di storia e di politica, l’autore preferisce definire il volume di imminente presentazione una “cronaca” più che un libro di storia vero e proprio.
Egli ha riunito in un unico testo un materiale vasto, ma sparso sugli scaffali di molteplici enti culturali astigiani. Questo, a suo giudizio, costituisce il principale merito del libro, il quale consentirà a chi ha vissuto gli eventi narrati di ricordare fatti e personaggi, magari dimenticati, e a coloro che, per ragioni anagrafiche, non li hanno vissuti, di conoscere 65 anni di storia amministrativa e politica del nostro Comune.