Con “La Notte Viola” e “Arti & Mercanti” si chiudono le tradizionali manifestazioni del “Settembre Astigiano”, iniziato con la “Douja d’Or – salone Nazionale dei Vini”, seguito dal “Festival delle Sagre e poi dal Palio.
Dalla serata di sabato, il vino colora la “Notte Bianca” che diventa “Notte Viola Divinum”: piatti tipici accompagnati da vini appropriati da degustare con sottofondo musicale in tutto il centro storico della città. L’iniziativa è della civica amministrazione e della associazioni di categoria. Una macchina organizzativa importante che vede impegnati titolari di bar, ristoranti e commercianti di tutti i settori. Una festa per tutti e per tutta la città.
L’iniziativa che vede impegnati 46 locali commerciali del centro si collega con “Arti e Mercanti” (ritorno al medioevo) che occupa tutti quartieri ovest della città con epicentro la “Torre Rossa” classico simbolo di Asti. “Arti e Mercati” proseguirà per tutta la giornata di domenica in uno spaccato di vita medioevale. Nel quartiere di Santa Caterina ci saranno taverne del 1300, giullari, falconieri con falchi e civette, cercatori d’oro. I visitatori incontreranno anche un campo militare rigorosamente medioevale. Ci sarà anche un’area riservata ai bambini con giochi dell’epoca, mentre il mangiatore di spade stupirà il pubblico con le sue esibizioni. Tra i mestieri di una volta ci sarà il fornaio, il fabbro ed l tessitore di tappeti.