Iniziata, sotto un cielo nuvoloso, la sfilata del Palio di Asti che si snoda tra piazza Cattedrale, Via Caracciolo, Piazza Cairoli, Corso Alfieri, Via Gobetti, Piazza San Secondo, Via Garibaldi, Via Gardini, per arrivare alle 14,45 all’ingresso in piazza Alfieri. L’elemento che più affascina i numerosi visitatori che assistono al Palio è il corteo storico composto da oltre milleduecento personaggi in costume medievale. L’accuratezza delle rievocazioni storiche verificate da un’apposita commissione di esperti, il pregio dei costumi e la maestria delle sartorie di borgo nel riprodurre fedelmente le fogge degli abiti traendole da affreschi e dipinti d’epoca, fanno del corteo uno spettacolo davvero unico. I quadri viventi che compongono la sfilata rappresentano fatti realmente accaduti della storia astese: si vedranno dunque sfilare nobili e popolani, armigeri e alto clero, dame e cavalieri che per un giorno torneranno ad abitare la città raccontando la vita quotidiana di più di sette secoli. Da programma, la prima batteria del Palio dovrebbe corrersi alle 16 e in due ore dovrebbero esaurirsi anche la seconda e la terza fino ad arrivare alla finale tra le 18,30 e le 19. Qui l’intervista al mossiere Renato Bircolotti. Qui quella al nuovo capitano del Palio Enzo Clerico. Qui le parole del più giovane dei fantini di questo Palio 2013, Federico Arri.