Una seduta rapida e decisionale può definirsi quella svoltasi martedì 26 novembre a Palazzo Mandela: in mezz’ora si sono tenute due votazioni e si è preso atto che sul “Palio straordinario”, vale a dire l’ipotizzata edizione celebrativa da organizzare nel 2025 per festeggiare degnamente i 750 anni della manifestazione, regna ancora una fittissima nebbia. In apertura il sindaco Maurizio Rasero ha invitato l’assemblea all’osservanza di un minuto di silenzio in memoria di Valerio Sabatini, ex Rettore del Rione San Pietro e paliofilo di spicco recentemente scomparso.
Entrando nel vivo dell’ordine del giorno, ha avuto luogo l’elezione del Capitano. Preso atto che la candidatura del Capitano uscente, Gianbattista Filippone, era l’unica pervenuta, i votanti si sono espressi con 15 voti a favore, tre contrari e quattro schede bianche. Considerato il buon esito ottenuto Filippone ha ringraziato il Consiglio evidenziando che “se finora mi sono impegnato al 100%, ora mi impegnerò al 120% e sono disponibile a un’ampia condivisione delle iniziative”.
Successivamente si è passati all’elezione del presidente della Commissione Tecnica. Roberto Sabatini è stato riconfermato, all’unanimità, nel ruolo che ha già ricoperto, con ottimi risultati, negli ultimi due anni. Visibilmente soddisfatto, Sabatini ha dichiarato: “Vi ringrazio e ringrazio in particolare i componenti della Commissione Tecnica che, anche per la prossima edizione, si impegneranno al massimo perché tutto proceda nel migliore dei modi ”.
Esaurito il capitolo “elezioni”, il sindaco ha introdotto l’argomento “Palio straordinario”, precisando immediatamente che “per l’edizione straordinaria occorrono 300.000 euro e, per trovare i fondi, non metterò certo le mani nelle tasche degli astigiani”. “Attualmente -ha specificato Rasero ai Rettori- siamo alla metà del budget, attivatevi a reperire i fondi mancanti e a gennaio faremo il punto della situazione per decidere se e quando fare il Palio straordinario”. Ricordiamo che, due mesi fa, Rasero aveva lanciato l’idea di due Palii nel mese di settembre, soluzione che avrebbe comportato una serie di risparmi sui costi di allestimento ma tale proposta non ha riscontrato il favore dei rettori per varie ragioni (carenza di personale, difficoltà organizzative, etc.). “Se non parteciperete tutti -ha precisato Rasero- non ha importanza e sono anche disponibile a invitare una città esterna”. Una linea forse un po’ “dura” quella del sindaco ma attuata sicuramente al fine di stimolare i rettori a formulare proposte e iniziative per dare concretezza all’evento celebrativo.
Pier Paolo Squilia, neo presidente del Collegio dei Rettori, ha risposto che “prendiamo atto della situazione e ci attiveremo, all’interno del Collegio, per trovare una soluzione”.
Praticamente, nei prossimi due mesi ci saranno più incontri tra una delegazione di rettori e l’assessore al Palio, Riccardo Origlia, al fine di valutare la fattibilità di un evento celebrativo straordinario e soprattutto condiviso!
Laura Novara