Una proposta di dieci percorsi tra i Piemonti: quello di Langhe Roero e Monferrato, quello di Torino, quello del distretto dei laghi solo per citarne alcuni. Questo in sintesi l’approccio alla nostra regione proposto da una insolita guida “che si legge come un libro”, la “GourmArt” edita dalla casa editrice Cinquesensi di Lucca e scritta a quattro mani da Teresa Scacchi e Gianfranco Podestà.
Molti e accreditati i contributi che impreziosiscono questo “Viaggio in Piemonte”, tra gli estensori figurano infatti l’ufficio stampa del Museo del Cinema di Torino Veronica Geraci,  Antonella Larocca per il Consorzio Operatori Turistici Asti e Monferrato, il direttore del Parco Nazionale del Gran Paradiso Michele Ottino, il presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta, il direttore del Museo Egizio Elena Vassilika.
“Per una descrizione completa e accurata di tutto quel che c’è da vedere e da gustare in Piemonte non basterebbero tre volumi, pur massicci, come questo – spiegano gli autori -. Abbiamo quindi selezionato alcuni luoghi e aspetti sicuramente interessanti, talvolta imprescindibili in un viaggio di conoscenza.
Sono ovviamente scelte soggettive che pur non potendo trascurare i capoluoghi o le principali località turistiche, suggeriscono qualche alternativa ai percorsi classici, con un occhio di riguardo alle bellezze artistiche e alle eccellenze agro alimentari. Un ulteriore apporto lo offrono gli approfondimenti, spesso a cura di esperti qualificati. Per tutto ciò che abbiamo omesso vale sempre, e ancor più in queste terre meravigliose, la prima regola del viaggiatore: il sentiero è tracciato per poterne uscire”.
La guida, che è stata presentata ad Asti martedì dal giornalista Rai Carlo Cerrato, fa parte di un più ampio progetto editoriale che si propone la pubblicazione di 20 volumi, ognuno dedicato a una regione italiana: dopo Liguria, Toscana, Valle d’Aosta (luglio 2011) e adesso il Piemonte, “intendiamo coprire la fascia del nord Italia – spiegano gli editori – . Arte e civiltà del cibo: le due tracce che hanno permesso di costruire un viaggio vero e approfondito, i due temi forti che mettono in risalto le specificità culturali di ogni Regione, cercando di ridefinire il giacimento artistico e gastronomico del Valore Italia. Ogni volume di alta divulgazione, illustrato con immagini di iconografia storica, arte e reportage racconta un viaggio che si spinge oltre le rotte del turismo di massa all’insegna delle quattro “T” (Terra, Territorio, Tradizione e Talento). Libri per viaggiatori in sosta firmati da autori selezionati e arricchiti da contributi di studiosi”.
MN