E’ stata presentata con una cerimonia a Palazzo Mazzetti la nuova edizione del Palio di Asti. Tante le novità della storica corsa che si svolgerà domenica 16 settembre nel catino di piazza Alfieri, ad iniziare dall’aumento dei posti in tribuna che saliranno di 200 unità. Le dieci tribune allestite ospiteranno quindi 5744 posto a sedere numerati mentre il parterre, anche quest’anno gratuito, accoglierà altre 5000 sostenitori. Novità anche per quanto riguarda il mossiere. Dopo un solo anno al canapo, Enrico Corbelli lascia e torna ad Asti l’aretino Renato Bircolotti, con alle spalle ben nove edizioni di Palio. Anche quest’anno la pista, allestita in piazza Alfieri, sarà delimitata dal nuovo steccato acquistato dal Comune nel 2011. La recinzione, appositamente studiata per la corsa astigiana, è foggiata a “collo d’oca” in materiale plastico brevettato e prodotto in Italia. In questo modo avvantaggerà la sicurezza dei cavalli e dei fantini, oltre ad osservare le prescrizioni dell’Ordinanza Martini in materia di benessere animale e sicurezza delle piste di gara che si svolgono al di fuori degli ippodromi. Il mercoledì prima della corsa partiranno anche i controlli veterinari sui cavalli, momento atteso dai Comitati Palio per verificare le condizioni fisiche degli animali. Le commissioni incaricate ai test saranno due, entrambe presiedute dal veterinario Fulvio Brusa.Giovedì 13 settembre andrà invece in scena il Palio degli Sbandieratori. Anche in questo caso il Comune ha deciso per un grande ritorno, quello delle tribune in piazza San Secondo che ospiteranno circa 1000 spettatori. I premi della “battaglia” fra gli sbandieratori dei cari rioni saranno tre paliotti dipinti da due giovani artisti che avevano partecipato alla selezione nazionale per i drappi del Palio. Per quanto riguarda la corsa di domenica, a causa della squalifica di Canelli stabilita dal Capitano del Palio Mario Vespa per alcune violazioni alle norme del Regolamento, al canapo arriveranno 20 cavalli e non 21 come da tradizione. La prima e la seconda batteria saranno quindi da sette concorrenti, da sei la terza. Come sempre i primi tre qualificati per ogni batteria accederanno alla finale. “Il Palio è una macchina organizzativa complessa – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Brignolo – ma è anche un’ottima opportunità di sviluppo turistico ed economico per la nostra città”.