e per l’Istituto superiore “G.Penna”

En plein per la nostra provincia al Concorso nazionale “Bandiera Verde Agricoltura 2023” promosso da Cia Agricoltori Italiani: questa XXI edizione era dedicata a giovani e sociale, energie alternative e nuovi trend, in mix con turismo e benessere e ha incoronato l’azienda agricola Fratelli Durando di Portacomaro e l’Istituto superiore “Penna” di Asti.

La cerimonia di premiazione si è svolta l’8 novembre a Roma, nell’affascinante scenario del Tempio Adriano: l’azienda Durando è tra le 10 le aziende agricole, scelte in base a specifiche categorie, l’istituto Penna è l’unica scuola premiata a livello nazionale.

Attiva dal 1630 a Portacomaro, l’Azienda Agricola Fratelli Durando ha ottenuto il riconoscimento Agri-Ecology. All’interno dell’agriturismo Terra di Origine si producono vini, si  lavorano le nocciole e si offrono ai clienti esperienze sostenibili come la visita al Laboratorio  delle Nocciole, la Scuola di Nocciole, pranzi, cene e picnic a km0, attività in fattoria e orto  didattico per le scuole. Accanto a ciò, è la sostenibilità ambientale a rappresentare un  elemento vincente dell’offerta imprenditoriale. Su gran parte delle strutture si sfrutta  l’energia solare. Con la bioedilizia e l’ingegneria naturalistica è stato costruito l’agriturismo.  Con gli scarti di lavorazione della nocciola si riscalda l’azienda agricola e si lavora per  ottenere, sempre dagli scarti, quanto di più bello e utile sia possibile.  

Nelle motivazioni del premio consegnato, a Roma, dal presidente nazionale Cia, Cristiano Fini, si  legge: <Ambiente e tipicità agricola si fondono in un equilibrio perfetto e necessario per  garantire qualità e per salvaguardare il territorio. Sono questi gli elementi  caratterizzanti e i fattori di valorizzazione dell’offerta aziendale che collocano, di  diritto, l’Azienda Agricola F.lli Durando tra i vincitori del <Premio Bandiera Verde  Agricoltura 2023>.

L’Istituto Penna ha ricevuto il premio Agri-School. Fondato nel 1962, ha compiuto oltre mezzo secolo di vita nella sede sulla collina di Viatosto dove si trova anche l’Azienda Agraria “La Favorita”, laboratorio didattico della scuola. I percorsi didattici permettono il conseguimento di un diploma quinquennale nel settore tecnologico “Agraria Agroalimentare, Agroindustriale” con due indirizzi: “Produzioni e trasformazioni” e “Viticoltura ed enologia”. Un’ulteriore sede, nel Comune di San Damiano d’Asti, prevede un diploma professionale in indirizzo: “Servizi per l’enogastronomia e per l’ospitalità alberghiera”. Accanto alla coltivazione, la ristrutturazione di una vecchia cascina ha permesso la realizzazione di una cantina, una sala degustazione, un laboratorio di trasformazione ed un punto vendita. 

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Il riconoscimento è stato assegnato <per aver messo al centro dell’offerta formativa scolastica il rapporto costante tra istruzione, agricoltura e territorio. Tutto ciò, unito alla passione del corpo docente e alle tante progettualità portate avanti negli anni>.

Il premio è stato consegnato dal Presidente di Cia Piemonte, Gabriele Carenini.

Giorgio Marino, dirigente scolastico reggente dell’Istituto Penna, commenta: <Un ringraziamento speciale alla CIA che, con questo riconoscimento, ci ha permesso di far conoscere la nostra realtà scolastica in tutto il territorio nazionale. Il premio è una testimonianza importante per la storia del nostro Istituto, ne valorizza il suo valore intrinseco e le sue potenzialità. Il Penna è una scuola sempre in dialogo con il territorio e valorizza una rete fittissima di rapporti con tutti i soggetti che operano nei settori dell’agricoltura, dell’allevamento, dell’ambiente e con molta parte del mondo dell’enogastronomia. Può fornire tecnici e professionisti nei settori trainanti dell’economia e della società del futuro dall’ambito ambientale, energetico, della sicurezza del territorio, del turismo, dell’accoglienza e dell’alimentazione. È una scuola solare, dinamica e pronta ad accogliere ragazzi e ragazze che hanno a cuore lo sviluppo della nostra regione, secondo una logica di protezione e crescita ben programmata e attenta al futuro.

Dedichiamo il premio a tutto il personale presente e passato che ha reso vivo l’ambiente scolastico per quasi un secolo. Sono grato di poter oggi raccogliere questa eredità che spero di mettere a frutto insieme a un gruppo di collaboratori molto motivati ed entusiasti, decisi a proseguire con me questa esperienza per migliorare giorno per giorno il nostro Istituto>, conclude Marino.

Grande la soddisfazione del presidente di Cia Asti, Marco Capra, per il Premio che valorizza due eccellenze astigiane: <Il mondo agricolo sta affrontando tante sfide su più fronti, ma cambiamenti climatici e tensioni geopolitiche non devono impedirci di riconoscere i nostri traguardi e le nostre potenzialità per lo sviluppo del comparto, delle comunità rurali e di un’intera economia, ancora grande nel mondo per il suo Made in Italy agroalimentare. Non andremo da nessuna parte senza capacità di visione e coraggio di innovare, fiducia nella ricerca, nella sperimentazione, e nei giovani che rappresentano il nostro futuro>, conclude Marco Capra.