“Desidero innanzitutto esprimere il più vivo ringraziamento e riconoscenza per la Magistratura, l’Arma dei Carabinieri tutta,e per tutti coloro che hanno contribuito alla positiva soluzione di questa spiacevole vicenda. E’ un sollievo per i Salesiani, per la Chiesa di Torino e per i tanti amici di Don Bosco sparsi nel mondo che hanno copiosamente mostrato, in questo periodo, la loro vicinanza. L’occasione della restituzione e del ritorno della reliquia nella sua originaria collocazione sarà per noi e i fedeli un ulteriore segno di benevolenza e di benedizione di Don Bosco nei riguardi di coloro che continuano a tenere vivo il Suo spirito nel mondo”. E’ il commento di don Enrico Stasi, Ispettore dei Salesiani del Piemonte e della Valle d’Aosta, alla notizia del ritrovamento della reliquia di Don Bosco. I salesiani ringraziano in modo particolare il Comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta, Generale di Divisione Mariano Mossa, il Comandante Provinciale di Asti, Tenente Colonnello Bernardino Vagnoni, e il Comandante Compagnia di Villanova d’Asti, Capitano Gianfranco Pino.