Lo scompenso cardiaco colpisce circa 15 milioni di persone in Europa, ogni anno si calcolano 5 nuovi casi ogni mille abitanti. La fibrillazione atriale registra, solo in Italia, circa 120 mila nuovi casi all’anno.
A queste due patologie è dedicata la conferenza pubblica che il reparto di Cardiologia terrà lunedì 17 febbraio, dalle 14 alle 17 al Cardinal Massaia, nella sala riunioni dell’Elettrofisiologia (piano zero).
L’iniziativa è collegata all’evento annuale “Cardiologie aperte” promosso da Fondazione per il Tuo cuore – HCF Onlus, ente di ricerca della Cardiologia Ospedaliera ANMCO.
Il primario Marco Scaglione e il collega Jacopo Perversi presenteranno un rapporto sull’incidenza delle sue patologie, sui sintomi per riconoscerle e sulle principali modalità di intervento per la diagnosi, la cura e la prevenzione. Per partecipare alla conferenza è richiesta la prenotazione alla segreteria della Cardiologia: 0141 487121 – da lunedì a venerdì (9-12).
Il reparto di Cardiologia è Centro di Alta Specializzazione e di riferimento piemontese per l’Elettrofisiologia interventistica e l’Aritmologia. E’ tra i pochi in Italia ad eseguire interventi di alta complessità sia negli adulti che nei bambini e ancor più in pazienti affetti da cardiopatie congenite. Collabora, infatti, con l’Ospedale infantile Regina Margherita di Torino, il Gaslini di Genova, il Sant’Orsola di Bologna e il Meyer di Firenze. Su un totale di circa 420 ablazioni transcatetere all’anno, il 66% dei pazienti afferisce dal resto del Piemonte e d’Italia.
A livello nazionale è sede di training per l’Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione ed è collegata con le Università di Torino, Verona, Bologna, Modena-Reggio Emilia, Roma, Palermo, e altre, che inviano specializzandi ad Asti per completare il loro percorso di formazione. E’ un punto di riferimento per la formazione anche a livello internazionale.