È stata affidata nei giorni scorsi dall’Asl AT la progettazione definitiva ed esecutiva delle due Centrali operative territoriali (C.O.T.) che sorgeranno presso l’ex Maternità di Asti e la Casa della Salute di Canelli.
Le centrali sono le strutture previste dal Pnrr (due nell’Asl AT) per il coordinamento dei servizi sanitari territoriali e l’integrazione dei percorsi di cura e assistenza con l’ospedale e con la rete di emergenza: costituiscono, con gli Ospedali di Comunità, le Case di Comunità e l’ammodernamento tecnologico e strutturale, gli interventi del Pnrr in ambito sanitario.
La progettazione definitiva ed esecutiva della Centrale dell’ex Maternità di Asti è stata affidata allo Studio Ghigo & Partners, quella di Canelli allo Studio AI. L’elaborazione, sulla base degli studi di fattibilità effettuati dall’Azienda sanitaria, avrà una durata stimata di circa 3 mesi, dopodiché si potrà procedere con le gare di appalto per l’assegnazione dei lavori.
Ospedale di Comunità e Case di Comunità di Asti, Calliano, Villafranca e Canelli
Avanzano intanto le procedure per le altre strutture del Pnrr, l’Ospedale di Comunità e la Casa di Comunità che sorgeranno – oltre alla Centrale Operativa – presso l’ex Maternità di Asti, e le Case di Comunità di Villafranca, Canelli e Calliano (quest’ultima avrà sedi anche a Castello di Annone e Montemagno). A breve è prevista l’assegnazione sia della progettazione definitiva ed esecutiva, sia di lavori e collaudo, da parte di Invitalia, agenzia del Ministero dell’Economia, che ha già individuato in via provvisoria le imprese aggiudicatarie delle gare. È in corso il perfezionamento e l’ufficializzazione dell’esito. L’Asl incontrerà quindi le imprese vincitrici, che saranno agevolate dagli studi di fattibilità di cui si è fatta carico l’Azienda sanitaria nei mesi scorsi. Nel corso del 2023 sarà quindi completata la progettazione definitiva ed esecutiva e potranno essere avviati i lavori.
Apparecchiature mediche
Sono invece in arrivo o già a disposizione di medici, personale sanitario e pazienti, le prime attrezzature mediche e strumentazioni per l’Ospedale Cardinal Massaia e per le strutture territoriali, la cui acquisizione è inserita nel Pnrr.
È in funzione dal mese di dicembre un ecografo cardiologico 3D, mentre è attesa nelle prossime settimane la consegna di altri 6 ecografi: 4 per la Ginecologia, 1 per la Cardiologia, 1 multidisciplinare per area medica e diagnostica radiologica. Sta inoltre per essere deliberato l’acquisto di un nuovo mammografo con tomosintesi. Il Piano prevede poi, fra le apparecchiature, un acceleratore lineare, tomografi a risonanza magnetica, un angiografo cardiologico, nuovi sistemi radiologici, apparecchiature per esami di pronto soccorso.
“Stiamo lavorando a pieno ritmo all’applicazione del Pnrr, velocizzando le procedure per le parti di nostra competenza, in modo che i lavori previsti possano partire il più rapidamente possibile –sottolinea il Direttore generale Asl AT Flavio Boraso -. Nel frattempo stiamo procedendo con gli acquisti delle apparecchiature mediche incluse fra gli interventi del Piano, che serviranno a migliorare la dotazione per i nostri professionisti e a supportare al meglio l’attività sanitaria”.