Consumare i funghi raccolti in assoluta sicurezza? Gli esperti dell’Asl sono a disposizione per controllarne la commestibilità e prevenire ogni possibilità di intossicazione e avvelenamento.
Torna infatti anche quest’anno il servizio di consulenza del Centro di Controllo Micologico dell’Asl AT, rivolto a privati cittadini e commercianti. Dal 16 settembre e fino a metà novembre, ogni lunedì, mercoledì e venerdì con orario 14-15, previa prenotazione telefonica al numero 0141 484920, è possibile portare i funghi raccolti (o ricevuti in regalo) presso la sede dell’Asl, in via Conte Verde 125 ad Asti. Micologi qualificati appartenenti al Dipartimento di Prevenzione dell’azienda sanitaria si occuperanno di verificare e determinare la specie dei funghi, assicurandone il consumo in tutta tranquillità.
La consulenza è gratuita e ha il solo obiettivo di garantire la sicurezza alimentare: per eventuali richieste di controllo in altri giorni, orari o periodi dell’anno è comunque possibile concordare un appuntamento telefonando sempre al numero 0141 484920.
Riconoscere i funghi non è sempre un’attività semplice, può accadere di confondere specie commestibili con specie velenose e mortali fra gli esemplari che crescono nei boschi, nei parchi o anche nei giardini delle abitazioni.
Per questo motivo, ad ogni minimo dubbio, è consigliato affidarsi al parere di un micologo prima di mangiarli e di sottoporre a verifica l’intero quantitativo. Non esistono infatti altre pratiche sicure per determinare la tossicità di un fungo ed è bene diffidare di altre usanze tradizionali come ad esempio l’uso dell’aglio o dei metalli. L’unico metodo per stabilire la commestibilità è di far classificare i funghi da un esperto, sulla base delle caratteristiche botaniche.
È raccomandato inoltre:
– raccogliere i funghi interi e completi di ogni parte;
– conservarli in frigo;
– evitare il consumo da parte di bambini e donne in gravidanza.