Un bene in seguito a un evento luttuoso. Chiara Cerrato, insegnante all’Istituto Artom di Asti, ha donato alla Lilt di Asti un defibrillatore in memoria del papà Albertino. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta mercoledì alla presenza di numerosi medici. A partire dal gastroenterologo Gianni Miroglio, vicepresidente della Lilt astigiana, che era affiancato dal presidente dell’Ordine Claudio Lucia, dal cardiologo Giovanni Zola e dall’oncologo Claudio Lanfranco. Chiara Cerrato ha spiegato il motivo per cui si è scelto di donare un defibrillatore automatico alla Lilt: “Mio padre è stato operato più volte al cuore. Inoltre, era una persona ‘di cuore’. Per questo, con la collaborazione delle associazioni Dono del Volo e FormlnLife, abbiamo avviato una raccolta fondi per l’acquisto del Dae”.

Il defibrillatore si trova a fianco alla reception della Lilt. 

Antonella Laurenti