Vigilia dell’udienza che deciderà le sorti processuali di Pierino Santoro, ex direttore dell’Atc di Asti accusato di peculato. Domani, infatti, il gup del tribunale di via Govone dvrà decidere se accogliere la richiesta di patteggiamento a 4 anni e 4 mesi concordata da difesa (Aldo Mirate) e Procura. Una data importante quella di domani che già aveva fatto discutere con l’estromissione, nel procedimento penale, di tutte le parti civili. Per dire no al patteggiamento e per chiedere un processo a porte aperte oggi, mercoledì 19 novembre, la cittadinanza scenderà in piazza con una fiaccolata che si muoverà da corso Alfieri (zona Torre Rossa) e il palazzo di giustizia, percorrendo via Gobetti, piazza San Secondo, piazza Statuto, via Cavour, via XX Settembre. L’appuntamento è alle 18. “Questa manifestazione sarà la prova evidente della nostra indignazione nei confronti della sottrazione di denaro pubblico dalla casse dell’Azienda Territoriale per la Casa – scrivono gli organizzatori sulla pagina Facebook dell’evento -, chiedere il rigetto della proposta di patteggiamento e la celebrazione di un pubblico dibattimento che accerti ed individui le eventuali responsabilità e complicità politiche e amministrative di questo scandalo e consenta ai danneggiati di costituirsi parte civile. Portiamo insieme una luce per illuminare una vicenda ancora troppo oscura!”
Scandalo Atc. Una fiaccolata per dire no al patteggiamento di Santoro
