Sono ancora molti i messaggi di cordoglio arrivati dal mondo della politica e non solo per l’improvvisa scomparsa di Mariangela Cotto.

La direzione generale dell’Asl At ha voluto inviare un messaggio pubblico: “La direzione generale dell’Asl At, certa di rappresentare il pensiero di tutta l’Azienda, esprime alla famiglia Cotto le più sentite condoglianze per la scomparsa della dottoressa Mariangela, personalità che rimarrà impressa nella storia di Asti per l’instancabile impegno profuso a favore dei servizi socio-assistenziali, nell’interesse di tutta la comunità e in particolare delle fasce più deboli della popolazione”.

Anche il vicepresidente della Regione Piemonte Andrea Giaccone l’ha voluta ricordare in un messaggio:

“La scomparsa di Mariangela Cotto lascia un grande vuoto nella nostra comunità, la sua vita è stata dedicata alla politica intesa come ascolto e servizio per il territorio, vicina agli amministratori, all’associazionismo e al grande mondo del volontariato come dimostra la banca del dono, una delle sue tante geniali creazioni”

“Mariangela era un vulcano di idee, energia e voglia di fare, sono onorato di aver lavorato e collaborato con lei, prima come collega durante la giunta Rasero e in seguito con le tante iniziative che metteva in campo per l’astigiano; mi mancherà a livello personale e mancherà a tutto un territorio a cui lei è sempre stata vicina con tanto impegno ed energia”.

Anche il Cif, si è unito ai sentiti messaggi di cordoglio: “

 Renza Binello, presidente del Centro Italiano Femminile(CIF) regionale del Piemonte ,

Giovanna Cristina Gado, referente CIF della Consulta regionale femminile del Piemonte, Clelia Viazzi presidente provinciale CIF Asti, Paola Rizzotti, presidente comunale  CIF Asti e le aderenti tutte, sono profondamente addolorate per la  prematura scomparsa di Mariangela Cotto.

Ricordano  con affetto e rimpianto l’Amministratrice  tenace e illuminata che, con grande visione,  umanità e determinazione, ha saputo mettere in campo  progetti e azioni concrete  per le donne, per le famiglie e per le persone fragili e bisognose.

Mancheranno Il suo incisivo operato per il positivo cambiamento socio-culturale del territorio e la sua autorevole partecipazione di donna straordinaria e di amica preziosa alle iniziative del CIF.

 Si stringono con affetto al dolore dei familiari”.