Molti cittadini hanno partecipato sabato pomeriggio all’incontro con sindaco assessori e consiglieri in cui sono stati presentati gli interventi previsti alla Caserma Colli di Felizzano. Gli interventi riguarderanno il completamento dei laboratori ad utilizzo dei corsi di Scienze vitivinicole attivati nel fabbricato lungo via Arò e, di fronte, la conversione a palestra della Casermetta posta sotto il complesso Belvedere. Decisione ritenuta strategica per la fruizione didattica da parte degli studenti del Corso di laurea in Scienze motorie e la dotazione sportiva della città. Gli interventi sono resi possibile grazie allo sblocco di risorse previste nel Programma Territoriale Integrato del 2006, fondi europei stanziati con bando regionale, cui il Comune di Asti aveva partecipato insieme ai Comuni del nord astigiano. “Si è deciso di concentrare l’investimento sull’area della ex Caserma Colli di Felizzano – ha spiegato il sindaco – perché siamo convinti che l’università sia una chiave certa dello sviluppo dell’economa astigiana, i territori più competitivi sono quelli con più alto tasso di scolarizzazione e perché è prioritario valorizzare anche commercialmente la zona della città che va dall’ ex Upim a tutto il complesso ex Caserma”. Gli architetti Conti e Pugliese hanno illustrato i due progetti. L’architetto Monteforte ha invece spiegato l’idea di gestione del piano terra della Palazzina Comando della Caserma (quella prospiciente il corso Alfieri). Il professionista ha parlato per conto della società astigiana che si è offerta di prendere in carico l’immobile nella condizioni in cui si trova per attrezzarlo e gestirlo con attività complementari all’università: mensa, ristorante, bar, libreria, biblioteca, palestra, fisioterapia etc. L’intervento potrebbe anche sbloccare il palazzo dove aveva sede l’Upim, in cui un altro investitore sarebbe interessato ad intraprendere una attività commerciale e un residence per studenti. I commercianti intervenuti hanno espresso apprezzamento e la speranza che effettivamente le proposte diventino realtà. Rispetto al rischio, paventato da un cittadino, che le nuove attività commerciali possano essere concorrenti con le attività esistenti è stata unanime la considerazione che è preferibile avere nuove attività commerciali che comunque svolgerebbero una funzione di polo di attrazione, rispetto alla situazione attuale. Per gli interventi relativi a laboratori e palestra universitari il sindaco ha previsto l’inizio lavori nel 2015 e la fine nel 2016. Per la gestione del piano terra della Palazzina Comando, il sindaco ha spiegato che l’amministrazione ha chiesto al proponente di precisare i dettagli del progetto entro fine ottobre, con la prospettiva di arrivare al voto in consiglio comunale a inizio gennaio.