Il sindaco di Asti Maurizio Rasero si è dimesso da vice presidente della Cassa di Risparmio di Asti.
Lo ha annunciato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nel pomeriggio di oggi, venerdì 29 settembre, in Municipio. Le dimissioni che decorrono da ieri, giovedì, sono irrevocabili e sono state accolte.
Il sindaco ha precisato che questa scelta era già in programma fino dalla sua candidatura per la volontà di dedicarsi pienamente ad Asti e agli astigiani, pur sottolineando la legittimità della sua posizione.
“Questa mia scelta era già stata presa nella riunione del Cda della Banca di Asti il 27 luglio. Non è stata una questione di opportunità, ma di tempo. Voglio essere il sindaco di Asti a tempo pieno – ha dichiarato in conferenza stampa -. In quest’ottica avevo già lasciato le mie cariche in Camera di Commercio”.
Rasero ha sottolineato come in questo periodo da vicepresidente Crat e sindaco abbia rinunciato al doppio stipendio facendo “guadagnare” alle casse municipale 10635 euro. Denaro che a detta del sindaco verrà investito sui Servizi Sociali, in particolare sull’attivazione di borse lavoro.
“Nei miei primi nove mercoledì da sindaco ho ricevuto in Municipio 270 persone – ha voluto precisare Rasero, che ha attivato lo sportello di incontro con la popolazione proprio il mercoledì -. La maggiore esigenza che è emersa è proprio la necessità di avere un lavoro”.