Venerdì e sabato le degustazioni itineranti, organizzate dall’associazione CreATive, hanno registrato un consistente afflusso di pubblico nel cuore della città. Il connubio tra buona cucina della tradizione, vini selezionati del territorio e percorsi tra le bellezze storiche, artistiche ed architettoniche di Asti ha nuovamente incontrato il gusto di astigiani e non. 23 locali del centro storico hanno aderito all’iniziativa. Tra bar, ristoranti, pizzerie, enoteche e persino due macellerie, che hanno proposto piatti cucinati secondo le antiche ricette. Quest’anno facevano parte dei menù come la finanziera, il fritto misto, il carpione e la carne cruda che si aggiungeranno agli agnolotti e ai tagliolini, per poi finire in dolcezza con una fetta di torta di nocciole o di salame al cioccolato. Nella sola serata di venerdì alcuni locali hanno distribuito più di 250 bicchieri di vino e grandi quantità di agnolotti e friciule con il lardo del Convivio, 200 porzioni di fritto misto servite allo Stamisenti in via Balbo. Ottimo riscontro per la macelleria Caldera e gastronomia Fiumarella in via cavour che terminato le scorte di trippa, vitello tonnato, acciughe al verde e torta di nocciole con fonduta di cioccolato. Soddisfatte le organizzatrici: “Il risultato ci è sembrato assolutamente positivo – ha dichiarato la presidente Paola Malfatto – abbiamo ormai una formula rodata che piace agli astigiani e richiama anche gente da fuori. In più ne nascono ottime collaborazioni tra i ristoratori della zona che ci dimostrano il loro entusiasmo per l’esito della manifestazione tanto che ci è stato chiesto di replicare l’evento il prima possibile. Ci stiamo lavorando…” Wine Street Tasting si consolida come appuntamento fisso a completamento del ricco calendario di eventi che animano il settembre astigiano.