Parte dall’Osteria della Pompa, fondata nel 1924 da Silvestro Cavallito, primo discepolo italiano di Auguste Escoffier, il ciclo di cene “Banchetti Enogastronomici”, dedicato alla grande tradizione della cucina piemontese – in particolare monferrina – e al leggendario chef francese, conosciuto come “cuoco dei re, re dei cuochi”.
Le prime due cene della rassegna si svolgeranno venerdì 21 e sabato 22 febbraio, dalle ore 20.
Nata dalla collaborazione tra il Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato, l’Associazione Discepoli di Escoffier e il Comune di Cocconato, la rassegna si arricchisce di un elemento speciale che farà da filo conduttore nei sei appuntamenti in programma fino a inizio maggio: la preparazione del fricandò.
Il fricandò: il filo conduttore e il legame storico con Escoffier
Il ciclo di cene si sviluppa lungo un itinerario che non solo valorizza i sapori autentici della tradizione piemontese, a partire dalle materie prime, ma rende anche omaggio a una storica connessione con la cucina francese.
Cocconato, infatti, può vantare di aver dato i natali al primo collaboratore italiano di Auguste Escoffier, Silvestro Cavallito, che negli anni Venti inaugurò, presso l’antico locale “Bottiglieria della Pompa” (oggi Agriturismo Osteria della Pompa), una tradizione che continua ad animare il territorio.
Protagonista della rassegna sarà il fricandò (fricandeau), una delle ricette elaborate dal grande cuoco francese. Ogni ristorante coinvolto parteciperà a una sorta di “tenzone culinaria”, preparando il fricandò in chiave originale. I commensali e un pubblico di esperti saranno chiamati a votare il miglior fricandò, trasformando ogni cena in un’occasione di confronto e divertimento, che rievoca un’epoca in cui la cucina era teatro di sperimentazione, innovazioni e scambi culturali.
Menu e abbinamenti del 21 e 22 febbraio
Nel primo appuntamento all’Osteria della Pompa, i vini Marové sono stati selezionati per esaltare ogni piatto, accompagnando i sapori tipici con etichette rappresentative della tradizione vitivinicola piemontese e di Cocconato.
Si partirà con il Rosato Asia di Nebbiolo 2023, fresco e aromatico, ideale per accompagnare gli antipasti a buffet, preparati con ingredienti freschi e saporiti, e con il Piemonte Grignolino 2023. A seguire, il Piemonte Bonarda 2023 accompagnerà il risotto con salsiccia di vitello e catalogna, grazie alla sua freschezza e leggera tannicità che bilanciano il piatto ricco di sapori. Per il fricandò di carne di manzo, l’abbinamento ideale è con il Barbera d’Asti 2023, un vino strutturato e morbido che valorizza la carne saporita senza sovrastarla.
A chiudere, la Malvasia di Castelnuovo Don Bosco – dolce e aromatica – accompagnerà perfettamente la torta di mele di Maroero.
Per prenotazioni è possibile contattare il numero 0141 600075.
Ai commensali sarà omaggiato il menù artistico della serata.
Gli altri appuntamenti della rassegna
7 e 8 marzo: l’Osteria propone cipolla ripiena con salsiccia e robiola di Cocconato come antipasto. Seguono una ratatouille di verdure con polenta croccante e gli agnolotti al sugo d’arrosto. Il secondo piatto è il fricandò, mentre come dessert viene servita la torta di nocciole con zabaione. Vini Benefizio di Cocconito. Le prenotazioni sono disponibili al numero 0141 1656565.
21 e 22 marzo: Osteria Il Gheub presenta un menu che inizia con petto d’anatra al vermouth, cipolle caramellate e cavolo nero. A seguire, sformato di parmigiana con fior di latte e ravioli di ricotta di pecora e limone con nocciole e miele. Il secondo è il fricandò in coccio accompagnato da chips di polenta taragna. Il dessert è un parfait di pere con sciroppo al vin brûlé. Vini Nicola. Le prenotazioni possono essere effettuate al numero 349 6533687.
3 e 4 aprile: Cantina del Ponte servirà un menu che prevede asparagi in camicia con salsa olandese come antipasto, seguiti da tonno di galletto ruspante e gallotti al burro, acciughe e maggiorana. Il secondo è un fricandò di vitello e di verdure al Barbera “465”. Il dolce comprende zabaione espresso e paste di meliga. Vini Maciot. Per prenotare si può contattare il numero 0141 907003.
11 e 12 aprile: il menù del Cannon d’Oro aprirà con una rollata di coniglio con Castelmagno e funghi come antipasto, seguita da un soufflé di zucca su crema d’acciughe. Il primo piatto è l’agnolotto quadrato astigiano in salsa oro. Il secondo è il fricandò con verdure. Il dolce è la zuppa inglese. Vini Poggio Ridente. Le prenotazioni sono disponibili al numero 0141 907794.
L’8 maggio, infine,uno straordinario evento conclusivo della rassegna vedrà coinvolti tutti i cuochi di Cocconato in una cena in cui cucineranno anche il cuoco monferrino Beppe Sardi e il presidente dell’associazione Discepoli di Escoffier Claudio Barisone al Cannon d’Oro.
Cucina e arte
Nel corso delle serate, i ristoranti si trasformeranno in gallerie d’arte temporanee ospitando le opere di Artemide Gallery (Samantha Lessio, Joy Moore, Ornella Manfron e Pasley) e di Lara Valentino.
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Questo il commento di Luigi Dezzani, portavoce del Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato:“Il Consorzio lavora insieme ai Discepoli di Escoffier per raccontare e valorizzare la tradizione della cucina del Monferrato, che in Cocconato trova una delle massime espressioni. Lo scorso anno abbiamo presentato il libro “I menù ritrovati di Auguste Escoffier e Silvestro Cavallito” di Helen Scalisi e Claudio Barisone, edito da Discepoli di Escoffier Piemonte e Val d’Aosta, e abbiamo assegnato dei riconoscimenti ai ristoratori storici del paese. Quest’anno abbiamo deciso di dare vita a questa rassegna, con giovani ristoratori pronti a mettersi in gioco con questo piatto della tradizione di Escoffier, il tutto accompagnato dai vini della nuova generazione di produttori cocconatesi che si sono riuniti nel nostro Consorzio”.
Il cuoco monferrino Beppe Sardi, tra i Discepoli di Escoffier, spiega: “Il piatto “Fricandò”, in francese “Fricandeau”, viene pensato da Escoffier a base di carne di vitello, lardellata, cotta con aromi, cipolla, sedano, poi servita con il suo sugo frullato. Il fricandò è preparato anche in altre zone d’Europa e col tempo diventa un piatto tipico della cucina piemontese, lombarda e valdostana. Si inizia a prepararlo anche con altri tipi di carne e con aggiunta di verdure, cioè con una ratatouille. Si tratta di un piatto molto gustoso e nutriente, che può essere considerato anche come piatto unico”.
La rassegna si svolge con la collaborazione di GrosMarket Asti.
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Agriturismo “Osteria della Pompa”: L’agriturismo “Osteria della Pompa” si trova nell’azienda agricola Marové, nel cuore della Frazione Maroero, alle porte di Cocconato. La struttura, inaugurata il 24 febbraio 1924 da Silvestro Cavallito, primo discepolo di Auguste Escoffier, è un luogo storico che ha saputo rinnovarsi nel tempo. Negli anni 2000, l’edificio è stato ristrutturato e l’attività di ristorazione e B&B è stata rilanciata, con l’obiettivo di promuovere i sapori tipici della tradizione piemontese, soprattutto attraverso un ricco buffet di antipasti. L’agriturismo “Osteria della Pompa” offre un’esperienza gastronomica che segue il ritmo tradizionale dei pasti piemontesi.
Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato: un gruppo di imprenditori locali, innamorati del paese iscritto tra i Borghi più belli d’Italia e uniti per la valorizzazione del proprio territorio.
Il compito statutario del Consorzio è quello di promuovere le attività dei soci, le rispettive strutture, i prodotti; valorizzare il turismo e le strutture ricettive di Cocconato; promuovere la partecipazione a eventi locali, nazionali e internazionali; organizzare a Cocconato eventi per la valorizzazione enogastronomica.
Il presidente del Consorzio è Adriano Cavallito, vice presidente è Paolo Macchia; le aziende associate sono rappresentate nel consiglio di amministrazione.
I soci del Consorzio: Apicoltura Beeo, Apicoltura Vallera, Azienda Agricola Corte, Combriccola Marchetti, Salumificio Ferrero, Maciot, Marové, Cantina Nicola, Poggio Ridente, Benefizio di Cocconito, Distilleria Bosso, Cantina del Ponte, Osteria della Pompa, Fratelli Rocca, Cascina Rosengana,
Fondato il 15 settembre 2020, il Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato ha sede nel centro del paese: qui espone e vende i prodotti delle aziende associate e organizza diverse iniziative come tasting, corsi di degustazione, corsi di formazione, corsi di apicoltura e vari eventi. Gli orari di apertura della sede di Cocconato sono: lunedì e sabato 9-12 / 15-18; domenica 11-17.
Contatti Consorzio:
Sito Internet: www.consorziococconato.com
Segreteria: Andrea Rocca – info@consorziococconato.com | 3394652619