Un programma di degustazioni alla cieca per scoprire cosa avvicina o allontana i vitigni piemontesi a quelli europei in un “giro d’Europa del calice” che potrebbe riservare curiosità e sorprese davvero eclatanti. 

È questa la proposta che Piemonte Land of Wine porta alla Douja d’Or 2024, che si svolgerà ad Asti dal 6 al 15 settembre con la collaborazione di AIS Piemonte. 
Sede sarà la Sala Camera di Commercio Asti/Alessandria in piazza Medici, 8. 

Sarà un percorso di avvicinamento ai vini piemontesi e ai loro territori di origine. Un approfondimento sulle denominazioni della regione Piemonte, sui vitigni e sulle uve da cui si producono, un viaggio tra i territori che sono culla del patrimonio enoico regionale, ma anche un confronto tra i vitigni piemontesi e i vini da essi originati e storici vitigni e vini delle principali regioni vinicole europee.


Tutto avverrà con la guida di un sommelier professionista, con la possibilità di imparare a degustare un vino e approfondire le tematiche territoriali collegate.


Ospite d’onore nelle varie masterclass, il Brachetto eletto vitigno dell’anno 2024.

Qui sotto, nei particolari, tutte le masterclass


NON SOLO PIEMONTE: INCONTRI FRA VITIGNI E VINI D’EUROPA 

Degustazioni alla cieca per scoprire divertendosi differenze e similitudini fra i vitigni piemontesi e quelli delle principali aree vinicole europee coordinamento didattico e formazione a cura di AIS PIEMONTE 

PROGRAMMA MASTERCLASS 

Venerdì 6/9/2024 ore 20:00 

FREISA, GRIGNOLINO, PELAVERGA e RUCHE’ incontrano CABERNET FRANC, CINSAUT, GRENACHE E MONDEUSE 

L’anima “rossista” del Piemonte alla corte dei grandi vitigni di Francia: non una sfida ma un incontro di scoperta in cui divertirsi a individuare il profilo di ogni varietà. Una degustazione alla cieca, partendo dalla narrazione di ogni vino, per scoprirne le principali caratteristiche. 

Domenica 8/9/2024 Ore 18:00 

L’ALTA LANGA Docg incontra i CREMANT DI FRANCIA 

La Francia non è solo Champagne: pressoché ogni zona dell’Esagono rivendica i propri spumanti Metodo Classico, alcuni molto antichi, altri più recenti, tutti orgogliosamente territoriali: li incontreremo facendoli dialogare, alla cieca, con diverse espressioni del Metodo Classico piemontese per eccellenza. 

Ore 20:00 

CORTESE, ERBALUCE, NASCETTA E BARATUCIAT incontrano CHARDONNAY, CHENIN BLANC, MELON DE BOURGOGNE E SAUVIGNON BLANC 

L’anima “bianchista” del Piemonte alla corte dei grandi vitigni di Francia: non una sfida ma un incontro di scoperta in cui divertirsi a individuare il profilo di ogni varietà. Una degustazione alla cieca, partendo dalla narrazione di ogni vino, per scoprirne le principali caratteristiche.


Venerdì 13/9/2024 

Ore 20:00 

La BARBERA incontra i vini della RIOJA 

Vini generosi, potenti, orgogliosamente territoriali, insospettabili cavalieri in grado di sfidare il tempo: le Barbera del Piemonte dialogheranno, alla cieca, con i vini della Rioja, tra profumi inebrianti, colori intensi e sorsi di carattere. 

Sabato 14/9/2024 

Ore 18:00 

Il MOSCATO BIANCO DI CANELLI incontra i MUSCATI DEL MONDO 

Per il Piemonte, e l’Italia, il moscato è, per antonomasia, quello “bianco”, detto anche “di Canelli”. Affacciandosi però sullo scenario ampelografico mondiale, sono tantissime le varietà accomunate dallo stesso nome, il più delle volte con profumi e sapori differenti, interpretati a volte in vini dolci, altre in vini secchi o liquorosi. Lo scopriremo insieme, dall’Alsazia alla Grecia.

Ore 20:00 


Il NEBBIOLO incontra il PINOT NERO 

Un incontro tra le più nobili varietà a bacca nera del mondo: non una sfida, ma un dialogo tra due vitigni così lontani, eppure così vicini. Barolo, Barbaresco, Roero, incontreranno le espressioni del pinot nero in Borgogna, Alsazia e in altri luoghi d’eccellenza. 

Domenica 15/9/2024 

Ore 18:00 

Il TIMORASSO e l’ARNEIS incontrano il RIESLING renano 

Spesso è il Riesling il vitigno a cui, sempre più spesso, si avvicinano le descrizioni del Timorasso e di Arneis nel calice. Siamo sicuri che sia sempre corretto? Scopriremo le grandi differenze, ed alcune similitudini, tra questi vitigni, in una degustazione alla cieca tra i calici piemontesi e le varie espressioni europee del riesling. 

Ore 20:00 

Il DOLCETTO incontra il GAMAY 

Due vitigni e due vini che accendono, da sempre, passioni e ispirazioni, soprattutto per la loro tradizione a tavola e profonda fedeltà al terroir. Due territori che devono ancora guadagnare le luci della meritata ribalta: colore, profumi, piacevolezza, versatilità, modernità. Li degusteremo alla cieca per scovarne similitudini e differenze. 

Costo di partecipazione per singola masterclass: 20 € persona – prenotazioni: 366/9108203 – info@piemonteland.it