Una giornata ricca e arricchente già a partire dalla Santa Messa officiata nella Cattedrale di Santa Maria Assunta, presieduta da Sua Eccellenza il Vescovo Marco Prastaro e concelebrata da don Paolo Carrer con numerosi Consiglieri Ecclesiastici. In particolare, monsignor Prastaro ha rimarcato il – dono dell’età quale speciale occasione per vivere in modo più profondo il senso della vita -, apprezzando la figura dell’agricoltore, quale – primo testimone del miracolo della vita che cresce, si sviluppa e si rinnova ad ogni stagione -. Rivolgendosi alla numerosa assemblea di agricoltori pensionati, in gran parte, tutt’ora in attività, ha poi sottolineato come – l’impegno, la fatica, la quotidianità, la competenza, la scienza e la saggezza contadina, di cui abbiamo tanto bisogno, ben si coniughino alla grandezza della natura e alla provvidenza di Dio -.
“Senior per sempre” li ha infatti definiti il Presidente Nazionale Federpensionati Coldiretti Giorgio Grenzi, proprio a significare la loro instancabile e preziosa presenza al sostegno delle nuove generazioni, mentre Sergio Barone (Presidente Pensionati Piemonte) ha rimarcato il grande – orgoglio e senso di appartenenza alla Coldiretti dei pensionati -; Angela Romaggi (Pensionati Liguria) ha aggiungo – anche se pensionati ci siamo e ci saremo sempre -; ad apprezzare l’importanza dell’incontro e del confronto, quale occasione per rinnovati stimoli è invece stato Fulvio Borbey (Pensionati Valle d’Aosta). Infine, Mario Raviola (Pensionati Asti) ha manifestato tutta la sua soddisfazione per aver potuto ospitare ad Asti la 24ma Giornata Interregionale dei Pensionati, fortemente voluta dall’intero consiglio e dalla direzione.
Vestito con i colori della terra, anche, il sindaco della città e presidente della Provincia di Asti Maurizio Rasero è tornato a porre l’accento sul valore dell’agricoltura così fortemente identitaria dell’astigiano, già riconosciuta “Provincia contadina per eccellenza” in occasione del Conferimento della Medaglia d’Oro al Valore nel 1997. Nipote di contadini, lui stesso è cresciuto col sapore della terra e dei campi intrisi nei sensi e nel suo personale patrimonio culturale, tanto da riservare particolare attenzione a questo mondo, già a partire dall’istituzione del nuovo “Assessorato all’Agricoltura e al Cibo” guidato dall’assessore Riccardo Origlia, anche lui, presente ai festeggiamenti.
La giornata è, poi, proseguita nella suggestiva cornice di Palazzo Michelerio, già monastero e, oggi, sede del Museo Paleontologico, dove il Presidente Coldiretti Asti Monica Monticone ha aperto la conviviale insieme ai figuranti del Centro Studi Valentina Visconti e accanto al Presidente Coldiretti Piemonte Roberto Moncalvo.
Tra la pioggia e il sole, così come sono abituati i nostri agricoltori, si è consumata una grande festa meticolosamente curata in ogni dettaglio dalla segreteria regionale dei Pensionati di concerto con Coldiretti Asti.
Piena soddisfazione, anche, del Direttore Coldiretti Asti Diego Furia che, così, ha commentato la giornata: – siamo fieri e orgogliosi di aver ospitato questo importante appuntamento che celebra il lavoro, l’esperienza e la saggezza dei nostri pensionati, sempre più, parte integrante del quotidiano aziendale e famigliare delle nuove generazioni; i pensionati sono, senza dubbio, un grande punto di riferimento per tutti noi, nonché inestimabile risorsa e inesauribile bellezza”.